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E che settimana!

Creato il 19 luglio 2010 da Selena
Perché sempre vengono tutte insieme, le sfighe, mica una alla volta. E mi sembra giusto, anche!
Ieri compleanno di Buddha, festeggiato, guarda un pó, nel pronto soccorso.
Niente di grave, ma l'uomo tutto d'un pezzo si é svegliato con tosse e mal di gola. Avendo un neonato in casa, ed essendo Buddha il classico esempio di uomo che si lamenta anche per un taglietto nel dito come se gli avessero amputato il braccio, non ci ho pensato due volte. Me li son caricati in macchina e l'ho portato in pronto soccorso. Faringite. Niente di grave, anche per stavolta Buddha sopravviverá.
Cosí che ieri abbia festeggiato con la calura tremenda, afosa e umida di Nerja, rinchiusi in casa fino alle 21, ora in cui siamo poi usciti per una passeggiata. Irritata io, come da giorni lo sono, lamentoso Buddha, come sempre quando "sta male", piagnucoloso Gabi, come da martedí scorso.
Magari la passeggiata lo tranquillizza, giá che gli ho fatto il bagnetto, penso, ma niente, non é rilassato, gli ho dato da mangiare, ma nemmeno con quello va bene, anzi, continuava ad urlare. Non dorme, solo piange, neanche la macchina, durante la mattina, é riuscita a farlo riposare. Ci son le eccezioni, Gabi lo é, non si addormenta in macchina, ecco!
Alle 22 rientro a casa, mentre Buddha va a comprare la pizza. E da quel momento finisce la pace.
Ecco, due genitori alle prime armi, senza esperienza, e senza nessuno da chiamare per chiedere consigli, con un bimbo di quasi due mesi che urla, che si dimena, che non mangia, o meglio, che vorrebbe mangiare ma continua ad urlare....All'1 decidiamo che andiamo al pronto soccorso, magari é niente, magari ci prendono per paranoici e diranno "soliti genitori che si preoccupano" ma andiamoci!
Non fosse che anche io inizio a star male....Non esco piú dal bagno...il caldo, una bibita fresca...che fortunella!
Dopo mezz'ora Gabi si addormenta. Che facciamo, andiamo? Aspettiamo, se si sveglia si parte. Niente, dorme, e allora andiamo a dormire.
Durante la notte si sveglia, mangia tranquillo, si riaddormenta. Emergenza passata, sembra.
Ma stamattina un'altra volta i suoi pianti. Ok, non aspetto, mi dirigo al pronto soccorso. (qui andare al pronto soccorso é come farsi visitare dal medico di famiglia, ma visto che per questi ci vuole l'appuntamento, ecco che tutti vanno al pronto soccorso..)
Alle 11:30 entravo e "prendevo numero", perché é come far la spesa, ti dirigi al tavolo, un uomo ti chiede la tessera sanitaria, e poi ti siedi nella sala d'attesa. Gabi ricomincia a piagnucolare. Lo prendo in braccio, un bimbetto si avvicina, vispo e allegro lui, io mi abbasso, gli chiedo se vuol vedere il bebé, lui fa si con la testolina, e d'improvviso lo abbraccia e gli da un bel bacione sulla guancia.
In Andalucia la gente é amorevole con i bimbi, nessuno perde l'occasione per sbaciucchiare Gabi. Uomini, donne, bambini, tutti me lo tolgono dalle braccia e se lo sbaciucchiano. Ed io, con gli altri bimbi, niente. Non perché non vorrei, ma non ci son abituata, nella mia cultura friulana mica m'insegnavano ad essere cosí espansiva con gli sconosciuti, e meno con i neonati.
Anzi, penso di non averne mai visto uno da vicino prima del mio!!!!
Comunque, il panorama della sala d'attesa era questo: un bimbo e un adulto che richiedevano aiuto per gli occhi arrossati causati dal cloro della piscina (ecchefortunelli che possono andare in piscina!), una donna con puntura d'ape sul labbro superiore, una ragazza con raffreddore e un'altra con un non definito malanno ma sicuramente qualcosa che avrá a che fare con il caldo.
Arriva il mio turno, dopo quasi un'oretta d'attesa. Il medico mi fa le classiche domande, poi visita Gabi, lo gira e rigira, lo ausculta, lo guarda. Risultato: coliche!!! Maledette coliche, dal 3º giorno di vita me lo fanno ammattire, e non solo lui...
Riconfortata per il fatto che 1-non ero esagerata, 2-Gabi ha "solo" coliche", 3-si possono "curare", esco e me ne ritorno a piedi a casa, sotto un pallido sole, per fortuna, ma con un'afa che non smette di farmi sudare.
Ora oltre alle pastiglie anche le goccie. Gabi, se con tutte ste cure non ti passano le coliche non so piú che fare!
Ma intanto oggi pomeriggio sia io che lui ce la siamo dormita per bene, ed ora mi preparo ad un'altra seratina, sperando che le nuove goccie siano effettive, e che verso le 21, come d'abitudine, lui non inizi a piangere, facendomi cosí cenare in maniera rapida da mal di stomaco per dover escogitare nuovi trucchi e  posizioni per i suoi gas.
Incrocio le dita!

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