Nelle ultime stagioni i biglietti presi dai giocatori europei erano di sola andata per gli Stati Uniti. Entrare nella NBA è il sogno di tutti i bambini che giocano a basket e quelli che ci riescono non sono tantissimi, anche se il livello europeo si sta alzando sempre di più sfornando giocatori franchigia e MVP delle Finals (da Parker a Nowitzki). Da ieri, quando il sindacato giocatori ha rifiutato la nuova proposta dei proprietari e si è praticamente disciolto, la situazione è completamente cambiata; lo spettro della stagione 2011/12 cancellata totalmente sta aleggiando pesantemente, in caso di “decertification“, i giocatori faranno causa all’NBA per l’illegittimità del lockout tornando al vecchio contratto collettivo, quello firmato nel 2005, così da ricominciare a giocare. I tempi però saranno lunghissimi e in pratica sarà impossibile riuscire ad avere una stagione visto anche che il Commissioner Stern si è detto molto seccato da questa interruzione delle trattative e darà battaglia fino alla fine in tribunale per salvare la sua Lega.
In atto quindi c’è un fuggi-fuggi generale, stile spiaggia estiva quando inizia a piovere, e stavolta il biglietto dei giocatori è di andata verso l’Europa! L’Eurolega, a lungo snobbata (o comunque non considerata) ora diventa molto appetibile, così come gli euro a disposizione di parecchi big teams del nostro Continente. Notizia di ieri è Omri Casspi che finalmente ha chiuso la sua trattativa con il Maccabi Tel Aviv tornando nella squadra che l’ha lanciato, dove ritroverà Farmar, sua avversario in NBA. Gli arrivi dei vari Deron Williams, Tony Parker, Nikola Pekovic, Andrei Kirilenko, Nicolas Batum, Danilo Gallinari sono acqua passata e ora dovremo aspettarci altri sbarchi, anche di giocatori molto importanti e molto quotati. Cska Mosca e Maccabi Tel Aviv sono alla finestra in attesa di qualche buon colpo, mentre Linas Kleiza ha quasi accettato l’offerta del Lietuvos Rytas.
Ma soprattutto la Spagna è scossa da altre dichiarazioni, ovvero quelle di Pau Gasol (che in questo caso ha fatto le veci anche del fratello minore Marc); il centro dei Lakers ha dichiarato apertamente che se la stagione NBA verrà cancellata, la volontà sua e del fratello è quella di giocare con il Barcelona (squadra con la quale sono cresciuti e dove si stanno allenando attualmente), che si troverebbe quindi di colpo con la coppia di lunghi più forte in Europa! Il Real Madrid non sta a guardare e si dice abbia contattato Dwight Howard ma soprattutto LaMarcus Aldridge con il quale le discussioni sarebbero già in discreto stato. Vitoria, perso l’ex Tiago Splitter che ha di fatto chiuso con l’Unicaja Malaga (si parla di 100mila euro al mese), vuole riportare in base un altro grandissimo ex, l’argentino Luis Scola!
Stiamo parlando di giocatori capaci di cambiare completamente il volto di una squadra, di un campionato e anche dell’andamento dell’Eurolega, e questi rumors non sono inverosimili, tutt’altro.
Tanto che tre giocatori come Chauncey Billups, Luol Deng e Stephen Curry hanno confermato la loro intenzione di andare a giocare in Turchia in caso di implosione definitiva delle NBA.
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