Si stava stringendo al petto una foto del primogenito Wade, morto per un incidente stradale a 16 anni. Un’ultima struggente immagine di un’interminabile galleria di trionfi e dolori che hanno segnato la vita di Elizabeth Anania Edwards , la 61 enne moglie dell’ex senatore democratico della North Carolina , stroncata da un tumore al seno dopo 6 anni di lotta.
“Nella sua vita Edwards ha conosciuto la tragedia e il dolore” ha commentato Obama che l’aveva conosciuta durante le primarie democratiche. “Molti altri si sarebbero piegati , molti altri avrebbero mollato – ha proseguito Obama . Ma attraverso tutto quello che ha sopportato , Elizabeth ha rivelato un tipo di forza e di grazia che resteranno a lungo fonte d’ispirazione”. Hillary Clinton “Ha lasciato un segno indelebile sull’America e non sarà mai dimenticata”.
Elizabeth , nipote di emigranti originari di Adami, in provincia di Catanzaro e laureatasi in legge all’University of North Carolina era la first lady che l’America avrebbe voluto ma che il destino non ha voluto. Ai tempi dello scandalo che due anni travolse il marito in piena campagna elettorale , era stata lei a rivelare all’America che il marito la tradiva.
“Voglio credere che quella sia stata l’unica infedeltà di John” dichiarò da Oprah Winfrey nel 2009 , un anno dopo che i tabloid avevano cominciato a divulgare ogni dettaglio della sua relazione clandestina con l’amante Hunter , conosciuta in un bar di New York nel 2006 , con cui aveva concepito una figlia di tre anni, Frances Quinn.
http://pensierimadyur.blogspot.com/2008/08/john-ewards-ex-candidato-democratico.html
Dopo aver negato per mesi la paternità e la relazione , Edwards fu costretto ad ammettere. Lo scandalo segnò fine della carriera di Edwards. “Come tanti moglie di politici , era lei la metà sana e buona della coppia” scrive Carlson sul Daily Beast. “E’ la nostra Lady Diana” incalza Arianna Huffington.
Era insomma una donna ordinaria , capace di cose straordinarie. “Ha continuato la sua battaglia a favore della riforma sanitaria anche quando la campagna del marito era morta e sepolta” prosegue Huffington “perché ci credeva davvero”.
Su Facebook aveva preparato da tempo la sua famiglia. “Spero che i miei figli mi ricordino così – recita nel suo epitaffio web . Ha resistito alla tempesta e quando il vento non l’ha spazzata via , ha aggiustato le vele”. Le ultime sue parole su Facebook riprendono la canzone di Cohen “Anthem” “Suonate le campane che ancora possono suonare , dimenticate l’offerta perfetta , c’è una crepa in ogni cosa ed è da lì che passa la luce”