Credevo di essere l’unica, dopo vent’anni, a ricordarsi di Area di contagio, notevole cronaca romanzata di Richard Preston sulla prima apparizione del virus Ebola. Invece ad agosto ci era già arrivato Marco Zirotti (io ad agosto stavo litigando col generale Cadorna sul fronte isontino).
Il libro, se lo trovate, leggetelo: perché merita. E come per Wag the dog di Barry Levinson (1997) — orrendamente tradotto in italiano con “Sesso e potere”, perché in Italia “tira più la mutanda che un carro con la banda” diceva la Salomè/Melato in Film d’amore e d’anarchia — come per Wag the dog, dicevo, è probabile che alla fine vi chiederete se è la realtà che supera la fantasia, o se il copione era già stato scritto.
C’è poco da stare allegri, comunque.