Ecco come scegliere il mutuo

Ecco come scegliere il mutuo tra varie opzioni

Fisso, Variabile, misto o con tetto? Tante le opzioni a disposizione, ecco cosa scegliere

I mutuatari hanno ormai a disposizione un ampio ventaglio di scelte che da tempo va oltre la classica dicotomia mutuo a tasso fisso o variabile. Sul mercato sono presenti varie opzioni che incuriosiscono, affascinano, deludono, secondo le esigenze del cliente. Ecco quindi la possibilità di sottoscrivere un mutuo ‘misto, con ‘tetto’, con variabile Bce e ancora con ammortamento differito e con opzione.

Insomma, si tratta di un bel grattacapo, anche perché i tempiche corrono non permettono margini di errore. A quale tasso chiedere assistenza, dunque? Poco prima che la crisi mettesse in ginocchio l’economia mondiale ci fu il boom del mutuo con ‘tetto’, poi anche il Cap ha iniziato a tradire le aspettattive, con il tan che si è innalzato sotto la spinta verso l’alto degli spread.

Alcuni esempi in atl senso rendono l’idea di quanto sta accadendo negli ultimi mesi. Intesa SanPaolo ha portato il Tan dal 5,70% di fine luglio al 6,70%, stessa scelta operata dalla Banca Popolare di Vicenza (dal 6,35% al 7,70%), Cariparma (5,80% dal 5,45%), Banca Sella (8% dal 6,50%).

Insomma, la situazione non è tra le più rosee e lineari. Come operare allora? In che modo i clienti possono mettersi al riparo dalle bufere economiche e finanziarie? Gli istituti di credito stanno consigliando di andare sul sicuro puntando su un mutuo a tasso misto. Di cosa si tratta? E’ uno speciale contratto che offre l’opportunità di decidere il tasso applicato al momento della firma del contratto e di rivederlo eventualmente ogni due anni. Molto successo ha avuto, in particolare, Opzione Sicura di Unicredit.

Ma presto l’appeal coinvolgerà anche i mutui a tasso variabile indicizzati al tasso BCE, grazie alla decisione dell’organismo con sede a Francoforte di rivedere al ribasso i tassi d’interesse.