Editoriale di Edoardo Lombardo.
Si fa fatica, a memoria d’uomo, a ricordare eventi così drammatici per la nostra Repubblica. Bisogna ritornare agli anni bui delle Brigate Rosse, quando il governo di coalizione, di inciucio se volete, si fece, ma comprendeva tutte le forze politche in campo.
Il gesto ingiustificabile di oggi, probabilmente di uno squilibrato di origini calabresi, ci ha risvegliato dal torpore dei sorrisi e degli inchini del Salone delle Feste, dove i Ministri prestavano giuramento. Lo scollamento tra il Paese reale e le scelte politiche di questi giorni è forte.
E’ necessario che il nuovo Governo agisca immediatamente risolvendo le questioni più importanti e urgenti, ritrovando unità e prospettiva, o rischieremo l’aggravarsi e il ripertersi di azioni disdicevoli come queste. Bene le donne, bene i giovani, bene la responsabilità, ma oggi al Paese servono risposte e coraggiose azioni di Governo.
Rimaniamo fiduciosi e ci stringiamo attorno ai Carabinieri feriti.