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Edizione straordinaria - gli scontri di roma organizzati delle forze dell'ordine per sminuire la protesta

Creato il 15 dicembre 2010 da Calcisulcalcio
EDIZIONE STRAORDINARIA - GLI SCONTRI DI ROMA ORGANIZZATI DELLE FORZE DELL'ORDINE PER SMINUIRE LA PROTESTA
EDIZIONE STRAORDINARIA - GLI SCONTRI DI ROMA ORGANIZZATI DELLE FORZE DELL'ORDINE PER SMINUIRE LA PROTESTA
Da ieri imperversano su tutti telegiornali filmati e accuse rivolte ai manifestanti che a Roma protestavano contro il Governo, si tratta di studenti, precari, ricercatori, insegnanti, operai, terremotati, cittadini di Terzigno e del napoletano, insomma persone che pagano le tasse e lavorano, lavorano in condizioni pessime e hanno il diritto di protestare.
Le accuse sono totalmente false, la protesta non era volta alla violenza, ad un certo punto della manifestazione un camion dal quale sono scesi una 20ina di uomini completamente vestiti di nero e con il volto coperto, armati di spranghe, si sono introdotti all'interno del corteo e senza che le forze dell'ordine facessero nulla, hanno iniziato a picchiare studenti e docenti delle superiori, che hanno informato il funzionario della polizia dell'accaduto e si sono sentiti rispondere "ma quelli sono di sinistra".
Gli infiltrati avevano scarpe in dotazione alle forze dell'ordine (foto sopra), manganelli e radio in dotazione alle forze dell'ordine (foto sopra), inneggiavano con cori di estrema destra come "viva il duce" o similari (testimonianza Curzio Maltese, giornalista in loco), e hanno provocato i disordini che sono sfociati nella violenza palesata dai telegiornali e i quotidiani. fonte Repubblica.it
Tutti coloro che hanno provato a difendersi da questi infiltrati sono poi stati picchiati durante le cariche delle forze dell'ordine, quindi picchiati due volte.
Durante tutto il pomeriggio e la sera, nulla di quello che volevano portare alla luce i manifestanti è stato riportato dai telegiornali. La situazione tragica di L'Aquila e Terzigno, il precariato e i bassi salari, i licenziamenti e la cassa integrazione degli operai, i tagli all'istruzione e alla ricerca, nulla di tutto questo è stato nominato.
Le sole notizie sono state quelle che riguardavano la fiducia a Berlusconi alla Camera con i tre voti compravenduti dei deputati nella corrente Finiana, e i feriti degli scontri autoprovocati dalle forze di Stato.
Questa è disinformazione, è coprire una delle azioni più repressive e infami attuata dal nostro Stato di Polizia.
Questa è la morte della libertà di ogni cittadino di protestare per le cose che non vanno, se siamo rappresentati in un Governo democratico, è dovere delle istituzioni ascoltare il popolo e non picchiarlo o infiltrare persone atte a provocare disordini per distogliere l'attenzione dai problemi.
Gran parte delle persone che guardano la tv o leggono i giornali sono stati portati a odiare chi protesta bollandoli come violenti, mentre chi protesta sono persone come loro solo coinvolte in gravi difficoltà economiche, a volte gravissime, e di mala-vivibilità come nel caso di aquilani e campani.
A tutti coloro che si ostinano a non credere a queste parole, esorto a documentarsi e verificare quanto detto in questa edizione straordinaria e di non credere a ciò che viene diffuso dai maggiori mezzi di informazione ormai corrotta e contraffatta.
di Cristian Amadei

il video shock di ieri.

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Da Davide Bucci
Inviato il 16 novembre a 11:17

Ecco l'ennesimo coglione che non si informa prima di pubblicare balle propagandistiche. Spiegami genio che divisa sarebbe quella della foto in basso. Cosa sono ...Carabinieri? Finanzieri? poliziotti? Te lo dico io babbeo. La foto e' stata scattata nel 2007 a Montebello in Quebec dove non gridano " viva il Duce". E tu faresti informazione? Se non sai fare il giornalista risparmiati figure di merda e cambia mestiere