Fuori c’è il sole.
La temperatura avvolge le mie gambe, color puffo oggi, di un caldo accogliente.
Ascolti del gossip in corridoio. E’ raccontato con dei toni troppo accesi di cattiveria per il tuo cervello assonnato, infatti, hai gli occhiali e non le lenti a contatto: sinonimo di ore piccole.
E ti chiedi … Ma l’educazione non dovrebbe essere la prima voce del curriculum?
Questa strana disciplina viene insegnata, forse fin dall’asilo.
Arrivi a trent’anni suonati e ti chiedi dove sia finita.
Le donne son quelle che mi lasciano più basita.
Mia nonna diceva voi ragazze avete sempre il ca**o in bocca, tralasciando eventuali commenti alla Samantha di Sex and te City, ha ragione: certe parole sarebbero da evitare.
Ma che senso hanno le parole quando ti fai la manicure in ufficio davanti ad un capo troppo preso a destreggiarsi tra mail e telefonate in arrivo?
Nulla: fanno da contorno.
Decidi di regalarti un midi anello e di mangiare dei taralli con il tuo amico di macchinette e non.
Dilaniato da uno stronzo da primato.
Insieme ridiamo sulla maleducazione di questo soggetto: ti sei dimenticato di farmi gli auguri per il mio compleanno!
Ma dai!
L’educazione non sarà per tutti, ma l’amor proprio delle persone educate non perdona.
Immagine: Borsa Chanel una tra le borse più educate.
Grazie e baci a: Damiano che quando non c’è sento la mancanza.