ROMA – Cuore a rischio con le elezioni, proprio come durante una partita di calcio della squadra (è proprio il caso di dirlo) del cuore. In queste situazioni aumentano i livelli di testosterone e dell’ormone dello stress, cioè il cortisolo.
L’allarme è stato lanciato dagli esperti riuniti per il Meeting Internazionale su Fibrillazione Atriale e Infarto che si è svolto a Bologna. I medici sottolineano che il rischio di aritmie e infarti è addirittura triplo, soprattutto se il proprio partito perde.
Il rischio per il cuore delle campagne elettorali è stato sottolineato da diversi studi. In particolare ci possono essere conseguenze negative sul rischio di aritmie potenzialmente molto pericolose come la fibrillazione atriale.
Durante la campagna elettorale chi segue i dibattiti e si interessa al proprio partito registra livelli di cortisolo in crescita. Se il proprio partito vince, come per la squadra prediletta, l’ormone cala e aumenta al contempo il testosterone. Se il partito sostenuto perde, si ha l’effetto contrario e il cortisolo continua a salire.
Per questo in frangenti delicati come le campagne elettorali gli esperti consigliano una dieta ad hoc e molto riposo.