Finalmente mi sono fatta coraggio e ho provato nuovamente a fare la panna cotta utilizzando l'agar agar. Ci avevo provato una volta, tempo fa e il risultato era stato disastroso perché avevo usato troppa agar agar. Era uscito fuori un blob gommoso e immangiabile una cosa veramente tremenda che mi aveva lasciata sconsolata e delusa. Ma visto che non mi do mai per vinta alla prima sconfitta ho aspettato che il ricordo del flop si affievolisse e mi sono rimessa all'opera. La panna cotta stavolta si è rivelata decisamente migliore, dal sapore delizioso, la consistenza un attimo troppo morbida forse, ma mi ero preparata e l'ho messa in coppe trasparenti pronta per essere servita senza doverla sformare.I fatto è che non riesco a dosare l'agar agar come si deve, io l'ho comprata in erboristeria un tanto all'etto, e non è in pratiche bustine da 1.5 g che sono perfette per dosaggi così minuscoli. Ho provato con mezzo cucchiaino, di quelli che si usano per misurare in cucina, per essere il più precisa possibile, forse ne servivano 3/4 per ottenere la giusta consistenza, o forse avrei dovuto usare solo panna e niente latte. Ho letto tante ricette, le ho studiate e poi sono uscita con questa mia versione. Servita con ottime fragole di stagione è stata comunque spazzolata con gran gusto da me e da Andrea. A meno che compri un bilancino da orafo, e non credo proprio che lo farò, continuerò ad andare per tentativi con il mio cucchiaino e vedrò di trovare la ricetta perfetta. Per 4 porzioni
- 500 ml di panna
- 250 ml di latte
- 1/2 cucchiaino di agar agar
- 1 bacca di vaniglia
English Version
I finally got the audacity once again to tried and make panna cotta using agar agar. I had tried before, long time ago, and the result was disastrous because I used too much agar agar. It came out as an inedible rubbery blob something really awful that I left me annoyed and disappointed. As I never give up easily, I waited for the memory to fade and I went back to work on it. The outcome this time has been much better, the panna cotta tastes delicious, and even if the texture was a bit on the runny side It held its shape. I thought it would come out a bit runny so I put my panna cotta in glass serving cups in order to avoid unmoulding it. The fact is that I can’t measure out the agar agar accurately, I bought it loose in a whole food shop, and the fact that it is not divided into practical 1.5 g sachets make the measuring quite impossible for tiny amounts. I tried with half a teaspoon, of those measuring ones, to be as accurate as possible, perhaps next time I’ll use 3/4 teaspoon to get the right consistency, or maybe I should only use cream and no milk. I read so many recipes, I studied and then I tried with my version. I served it with excellent strawberries, now in season, and it was scoffed down by Andrea and my good self. Unless I buy a goldsmith scale, and I do not think I will, I will keep on going by trial and error with my measuring spoons to try and find the perfect recipe. 4 servings
- 500 ml fresh cream
- 250 ml milk
- 1/2 teaspoon of agar agar
- 1 vanilla pod
- 80-100 g of granulated sugar