Euroleague: Preview delle Semifinali

La venticinquesima edizione delle Final Four di Euroleague è alle porte! Oggi, alle ore 17, andrà in scena la prima semifinale, tra Cska Mosca e i campioni in carica del Panathinaikos; a seguire alle 20, la sfida tra Barcelona e Olympiacos. Entrambe le partite andranno in diretta su Sportitalia (come indicato dalla nostra pagina “Basket in Tv”), mentre BasketCaffe.com, quest’anno, ha deciso di fare qualcosa in più, spedendo il nostro Giovanni Conte a Istanbul, per seguire la manifestazione da molto vicino. Il suo diario di bordo si sta già cominciando a riempire di aneddoti relativi alla vita in Turchia, restate collegati!

CSKA Mosca – Panathinaikos

I quintetti: Vantaggio Cska Mosca

Milos Teodosic (terza Final Four), Ramunas Siskauskas (quinta), Andrei Kirilenko (seconda), Viktor Khryapa (sesta), Nenad Krstic (prima)

Dimitris Diamantidis (quinta Final Four), Nick Calathes (seconda), Romain Sato (terza), Steven Smith (prima), Mike Batiste (quinta)

Se nel tuo quintetto hai Andrei Kirilenko e Nenad Krstic, non esistono squadre in Europa che possano disporre di uno Starting Five migliore, considerando che tra “gli altri tre” due in passato sono stati MVP dell’Euroleague.
Dall’altra parte Diamantidis e Batiste sono una coppia consolidata e di assoluto livello, ma se si giocasse 5vs5 la partita non avrebbe storia.

Panchina: Vantaggio Panathinaikos

Cska – 35.2 punti, 15.4 rimbalzi, 7.6 assist, 3.2 rubate, 0.67 stoppate
Panathinaikos: 36.4 punti, 15.7 rimbalzi, 5.9 assist, 3.6 rubate, 1.29 stoppate

Dai numeri non si evince quello che potrà fare il Panathinaikos nei quaranta minuti: cambiare continuamente ritmo e giocatori. Sette uomini sono pronti a entrare e a fornire un notevole contributo, tra i quali si eleva il nome di Sarunas Jasikevicius, il vero professore delle Final Four. Le sue statistiche sono incredibili: quattro Euroleague vinte, unico giocatore nella storia ad aver vinto questo trofeo con tre squadre diverse (Barcelona e Maccabi le altre due, oltre al Pana), ma soprattutto, e questo è di buon auspicio per i tifosi greci, è imbattutto alle Final Four! Tra l’altro, se siamo punto a punto e bisogna mettere dei liberi importanti, niente paura, Sarunas ha “solo” il 94.9% (37/39)…
Dall’altra parte, Shved, Gordon e in parte Vorontsevich sono le principali armi dalla panchina, che resta degna di una squadra di altissima livello.

Allenatore: Vantaggio Panathinaikos

Per quanto poco possa contare il fattore allenatore, sapere che nella tua squadra hai un signore che ha disputato 13 Final Four e ne ha vinte 8, ti rende un po’ più sicuro, no? Zeljko Obradovic è nettamente il miglior allenatore in Europa (specie da quando Ettore Messina ha deciso di affrontare la sfida NBA), e ci attendiamo qualche aggiustamento tattico in grado di fare la differenza. Non che Kazlauskas sia l’ultimo arrivato, però: il coach lituano ha portato lo Zalgiris a vincere l’Euroleague nel 1999, quindi sa benissimo cosa significa giocare ai massimi livelli. I precedenti dicono, comunque, 10-4 per Obradovic.

Pronostico: CSKA Mosca

Il quintetto dei russi dispone di un potenziale illimitato, che probabilmente non sfigurerebbe nemmeno in NBA. A meno di eventi eccezionali, infortuni o problemi di falli, crediamo che la grande esperienza del Panathinaikos non possa contrastare la corazzata moscovita.

Barcelona – Olympiacos

I quintetti: vantaggio Barcelona

Marcelinho Huertas (prima Final Four), Juan Carlos Navarro (sesta), Pete Mickeal (terza), Erazem Lorbek (quarta), Boniface Ndong (seconda)

Evangelos Mantzaris (prima Final Four), Vassilis Spanoulis (seconda), Kostas Papanikolaou (prima), Pero Antic (prima), Joey Dorsey (prima)

Ivkovic ha ruotato molto i quintetti quest’anno, anche nello stesso quarto di finale contro Siena, a testimonianza di come possa modificare i primi cinque a seconda degli avversari. Il Barcelona è nettamente superiore nei primi cinque, sia a livello tecnico che di esperienza.

Panchina: Vantaggio Olympiacos

Barcelona 27.3 punti, 19.5 rimbalzi, 6.1 assist, 3.2 rubate, 2.4 stoppate
Olympiacos 44.6 punti, 19.6 rimbalzi, 7.6 assist, 3.2 rubate, 1.8 stoppate

I numeri ci aiutano a capire come la panchina del Barcelona sia solida e muscolare, con giocatori come Eidson, Vazquez, Sada e Wallace che portano velocità e intensità nel secondo quintetto. Per contro, quella dei “Reds” non è propriamente definibile come “panchina”: Law, Hines e Printezis sono chiaramente dei titolari mascherati, in grado di elevare il livello di gioco rispetto al quintetto iniziale.

Allenatore: Vantaggio Olympiacos

Il vecchio e il bambino, citando Guccini. Ivkovic contro Pascual, il primo a inseguire un successo che manca dal 1997, il secondo che punta a confermarsi come coach emergente nel panorama europeo, dopo il successo del 2010. Se l’allenatore può spostare anche solo l’1% dell’andamento di una partita, crediamo che il maestro serbo possa ancora fare la differenza. I due, a Istanbul, si affronteranno per la prima volta.

Pronostico: Barcelona

L’Olympiacos ha già fatto un mezzo miracolo ad arrivare alle Final Four: certo, può stupire ancora come una vera Cenerentola, però il Barcelona sembra squadra troppo solida per potersi lasciare sfuggire la possibilità di andare in finale.