Euroleague: preview gruppo B

Ad una settimana dall’inizio delle ostilità, dopo aver già analizzato il complicatissimo gruppo A, quello di Cantù, oggi andiamo a scoprire il girone B, quello che oltre ad Alba Berlino, Asseco Prokom, Elan Chalon, Maccabi Tel Aviv e Unicaja Malaga annovera anche i campioni d’Italia della Montepaschi Siena.

Montepaschi Siena
Nonostante i tanti cambiamenti, Siena ha probabilmente il roster migliore di questo girone: un po’ avanti con l’età e con pochi minuti giocati insieme, i ragazzi di Banchi hanno comunque il potenziale per arrivare in testa al gruppo. Dovranno essere messi a punto gli automatismi: perdere Lavrinovic, McCalebb, Andersen e Stonerook tutti in una volta non è semplice, ma i nuovi arrivati hanno talento ed esperienza per giocarsi in pieno le Top 16.

Unicaja Malaga
Potrebbe essere la sorpresa ad alto livello di questa stagione. Smantellato il deludente gruppo dello scorso anno, coach Repesa ha costruito una squadra di grande talento e fisicità. Le chiavi della squadra saranno affidate all’ex Nets Marcus Williams, alla terza stagione fuori dalla NBA (Russia e Cina prima). L’asse portante sarà completato da un altro ex NBA, l’ala grande James Gist, atleta spaventoso che ha mosso i primi passi da professionista a Biella. Se per vincere bisogna essere forti sotto canestro, Malaga parte già bene con il terzetto Luka Zoric, Fran Vazquez, Augusto Lima.

Maccabi Tel Aviv
Parecchi cambiamenti anche per i gialli di coach David Blatt. Il roster, forse meno talentuoso rispetto allo scorso anno, ha però acquisito in esperienza e solidità. Oltre all’estroso Lior Eliyahu, il Maccabi si affiderà ai tre ex del nostro campionato: Devin Smith, Ricky Hickman e Giorgi Shermadini. Gli addetti a mettere punti a referto invece saranno David Logan (passato anche per Pavia nel 2005) e Nick Carner-Medley, uno dei migliori giocatori della Liga ACB negli ultimi 5 anni.

Asseco Prokom
I campioni di Polonia, sono una di quelle squadre che nessuno vuole affrontare: talentuose, imprevedibili e senza alcun timore reverenziale. La regia è affidata a Koszarek ed al piccoletto Blassingame, ma la chiave di volta sarà il rendimento di Drew Viney esordiente dall’enorme potenziale. Nel pitturato lavorerà la strana coppia formata dall’australiano Julian Khazzouh (16.4 punti di media nei Sidney Kings lo scorso anno) e dal giovane austriaco Rasid Mahalabasic, dominante quest’estate con la sua nazionale (16.8 a gara).

Alba Berlino
Squadra ambiziosa e con mezzi economici, ma fino ad ora un po’ sfortunata: uno degli acquisti su cui si puntava di più, Nathan Peavy si è rotto un ginocchio in prestagione e potrebbe dover saltare tutta l’anno. A coach Sasa Obradovic, campione di Ucraina con il suo Donetsk, restano comunque giocatori validissimi come DaShaun Wood, Albert Miralles e Nihad Djedovic. La differenza potrebbe però farla Deon Thompson, membro delle nazionali juniores USA al suo terzo anno in Europa (Grecia e Slovenia prima).

Elan Chalon-Sur-Saone
Dopo una stagione magica che ha portato al clamoroso “triplete” in Francia (Supercoppa, Campionato e Coppa di Francia) Chalon si affaccia per la prima volta in Eurolega. Al giovanissimo gruppo a disposizione di coach Beugnot sono stati aggiunti due giocatori di alto livello come Shelden Williams, mai convincente in NBA, ma potenzialmente devastante in Europa, ed il tiratore Marcus Denmon, appena uscito da Missouri. Già essere qui è un grande traguardo per i francesi, la qualificazione alla Top 16 sarebbe un sogno che diventa realtà.