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Sergio Floccari è ancora una volta protagonista nella notte di Europa League della Lazio: l’attaccante biancoceleste mette a segno la doppietta che consente ai suoi compagni di superare per 2 a 1 l’Apollon Limassol e che porta la squadra di Petkovic a quattro punti di vantaggio sulla formazione cipriota.
I biancocelesti cercano una vittoria che manca come il pane, non tanto per la classifica in Europa League, che la vede seconda nel girone proprio davanti ai ciprioti, quanto per ridare morale all’ambiente dopo la sconfitta casalinga contro il Genoa.
Per superare l’ostacolo cipriota, Petkovic cambia modulo e si affida al 4-2-3-1, schierando a sorpresa l’esordiente Berisha tra i pali e Floccari unica punta, supportato da Candreva, Ederson e dal giovanissimo Keita. Spetta, invece, a Hernanes e Onazi il compito di proteggere la linea difensiva composta Cavanda, Ciani, Cana e Konko.
Modulo speculare per la squadra allenata da Christoforou, che sceglie questi 11: Bruno Vale; Stylianou, Merkis, Karapidis, Vasiliou; Hamdani, Gullòn; Sangoy, Meriem, Papoulis; Roberto Garcia.
Comincia subito forte la Lazio aggrappandosi al talento di Keita: la difesa dell’Apollon non sembra avere i mezzi per fermare il ragazzo arrivato dalla cantèra del Barcellona, il quale al 14’, dopo una buona discesa sulla sinistra, serve l’assist per il gol di Floccari, sempre implacabile sotto rete.
La squadra capitolina controlla la partita contro un avversario non irresistibile e raddoppia al 37’ ancora con Floccari, che insacca di testa sul corner di Keita e segna così la sua seconda doppietta in questa Europa League.
La partita sembra chiusa, ma i biancocelesti si rilassano e al primo errore difensivo vengono puniti da Papoulis, che approfitta della disattenzione di Cana al 39’ e accorcia le distanze con un destro incrociato. Per l’ennesima volta in questa stagione, la squadra di Petkovic mette in mostra delle lacune difensive preoccupanti per una piazza che ambisce a traguardi importanti.
Nel secondo tempo, la Lazio rientra sul terreno di gioco con la stessa determinazione vista ad inizio gara e sfiora per due volte il gol della sicurezza, prima con Keita e, al 49’, con Floccari che si divora un’occasione clamorosa. I biancocelesti non riescono a chiudere la pratica e vanno in affanno sulle ripartenze dell’Apollon: solo un intervento miracoloso di Berisha, al 69’, nega a Papoulis la gioia della doppietta personale.
Si chiude così sul 2 a 1 la sfida di Europa League tra Lazio e Apollon Limassol. I biancocelesti trovano tre punti importanti per il morale ma la crisi è tutt’altro che finita: la squadra, infatti, fatica a costruire un gioco corale ed è costretta ad affidarsi alle giocate dei singoli. Le uniche note positive che Petkovic può trarre da questa partita sono la prestazione convincente del giovane Keita e la sicurezza di poter contare sempre sui gol di Floccari, bomber sottovalutato ma utilissimo alla causa laziale.