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Europei di Basket, Italia: dal Paradiso all’ultima spiaggia (by Teo85)

Creato il 15 settembre 2013 da Simo785

Europei di Basket, Italia: dal Paradiso all’ultima spiaggia (by Teo85)

Italia – Croazia: 68-76

 

Se la strada verso i quarti di finale si era messa in salita dopo la sconfitta patita giovedì contro i padroni di casa della Slovenia, il cammino dell’Italbasket dopo la partita contro la Croazia sembrava essere letteralmente compromesso.

Ma l’obbiettivo dei quarti è stato comunque raggiunto, in quanto, in serata, la stessa Slovenia batte implacabilmente la Grecia, eliminandola, e di conseguenza porta gli azzurri al turno successivo, indipendentemente dal risultato della partita di Lunedì contro la Spagna.

La sconfitta di oggi è un brutto stop per la nostra nazionale, bisognosa di una vittoria per centrare senza patemi d’animo i quarti di finale. La partita si mette su ottimi binari, almeno nella prima parte: Datome prende in mano gli azzurri, mentre una Croazia nervosa fatica a trovare i ritmi giusti, mettendo a segno solo 8 punti nel primo quarto.

Nel secondo tempo l’Italia concede qualcosa in più alla nazionale biancorossa, che pian piano riprende fiducia, infatti si va al riposo sul 36 a 31, con un vantaggio ridotto ma comunque buono per gli azzurri.

Ma nel terzo quarto la partita viene stravolta: i croati macinano gioco e triple, mentre l’Italia si perde. La forza del gruppo che fin’ora ha contraddistinto le prestazioni italiane viene meno ed emergono i limiti tecnico – tattici. Così un Belinelli poco incisivo va scemando definitivamente mentre al rimbalzo inizia a farsi sentire la differenza di centimetri fra noi piccoletti e loro “giganti” ( un quintetto sopra i due e zero nove). Un parziale di 26 a 9 ci spezza le gambe quasi in maniera definitiva, in virtù anche del crollo vertiginoso delle nostre realizzazioni al tiro.

Il quarto e ultimo quarto vede un’Italia più determinata, almeno inizialmente, in grado anche di portarsi a -6 grazie alle giocate di un Datome mai domo (e di un gentile omaggio di coach Repesa che regala un tecnico all’Italia grazie alle sue proteste). Ma Bogdanovic e compagni si rimettono in carreggiata e allungano a + 9 grazie ad un indemoniato Simon. Cusin in un minuto combina il resto, sbagliando una schiacciata facile facile e cannando completamente un blocco sull’avversario in proiezione offensiva. La partita finisce quindi sul 76 a 68 per la Croazia, e i segnali non sono affatto positivi.

Non resta altro che continuare a fare il tifo per i nostri ragazzi, per un gruppo che nonostante i limiti tecnici e adesso fisici gioca sempre col cuore.
Avanti ragazzi!!!


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