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Eventi| MCI Contest e le giovani eccellenze italiane. A tu per tu con la vincitrice Arabella Isca

Creato il 09 dicembre 2013 da Cchissima @CChissima

Eventi| MCI Contest e le giovani eccellenze italiane. A tu per tu con la vincitrice Arabella Isca

La stilista, Arabella Isca e il suo progetto


Eventi| MCI Contest e le giovani eccellenze italiane. A tu per tu con la vincitrice Arabella Isca

Jacroki Trench, dettaglio sartoriale


Eventi| MCI Contest e le giovani eccellenze italiane. A tu per tu con la vincitrice Arabella Isca

Il momento della premiazione


Eccellenze italiane, si chiama così la mostra recentemente presentata a La Triennale di Milano (fino all’8 dicembre presso lo Spazio Material ConneXion Italia) e organizzata insieme a Material ConneXion Italia. Un evento unico, volto a  diffondere la cultura dei materiali per l'innovazione in ambiti come l’architettura, il design, la moda e la tecnologia e a celebrare il patrimonio di eccellenze italiane apprezzate in tutto il mondo in settori che coinvolgono i più diversi aspetti della vita quotidiana.
Ospiti dell’evento anche i finalisti del primo Material ConneXion Italia Contest, concorso online rivolto a studenti, designer e architetti italiani e stranieri, che ha avuto come oggetto: Concept e idee per l'applicazione di materiali innovativi e sostenibili. Il contest si è svolto durante l’estate e i partecipanti hanno potuto scegliere fra 9 materiali, rigorosamente Made in Italy, per realizzare un progetto che sfruttasse al meglio le potenzialità offerte dal materiale selezionato.Tra i progetti premiati,Jacroki Trench di Arabella Isca: scelto per “la migliore applicazione di un materiale nuovo a un prodotto classico”.La designer ha infatti realizzato un classico trench femminile reinventandolo grazie all’uso di unmateriale innovativo ed ecologico a base di fibre naturali e carta riciclata. In particolare ha utilizzato Jacroki, unafibra cartaceaprodotta dalla Okinawa, azienda veneta che ricerca materiali innovativi e sostenibili nel settore moda. Alla vincitrice abbiamo rivolto une serie di domande.
Come e' nata la tua passione per la moda?La moda mi ha appassionata fin da piccola, anche grazie alla frequentazione della sartoria di famiglia e al senso innato dello stile e dell’eleganza della mamma. Alle elementari ero l’unica a sapere chi fosse Mary Quant!Influenze stilistiche (viaggi, internet, o qualcuno in particolare)
Amo molto le icone di stile dei decenni Sixties e Seventies. Ed i colori e profumi del sud della Francia.
Il tuo MAI e il tuo SEMPRE nella moda
Mai dire mai. Tutto può essere interessante, unica regola: evitare gli eccessi. E, come ci ha insegnato la grande Coco, prima di uscire togliere sempre qualcosa: Less is more.
La tua Musa
Audrey HepburnUna donna affascinante e' una donna che….. si fa notare e ricordare per la sua eleganza e raffinatezza.Il primo capo che hai creato?
Il mio abito da sposa. Un abito trasformabile e quindi riutilizzabile in più e più occasioni.
Courmayeur, cosa metti nel borsone per il primo weekend sulla neve?
Look total white per piumino con imbottitura termica e pantaloni in tessuto stretch, maglione a collo alto, beanie e guanti in lana con lavorazione intrecciata e gli immancabili doposci in tessuto tecnico.
Beauty, non esci mai senza…gloss e cipria compatta.Un tuo pregio
La determinazione.
Un tuo difetto
La determinazione.
Passioni oltre alla moda
Mi piace viaggiare e scoprire posti nuovi, ma anche ritornarci; mi interessa il floral design e sono appassionata di arte.
Torino, il tuo angolo del cuore
La libreria Luxemburg in Piazza Carignano.
Cos'è per te l'ecosostenibilità e quanto pesa nella tua vita di tutti i giorni?
Ecosostenibilità significa rispetto per il pianeta e impegno costante nei piccoli gesti quotidiani.
Un sogno
Riuscire a coniugare il concetto di design democratico all’etica e al profitto sostenibile.

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