Monza 8 settembre 2013 – Ancora una volta Monza si tinge di Rosso con la marea di tifosi Ferrari in pista a rendere la festa del podio unica al mondo. Un secondo posto che vale come una vittoria per Alonso e un quarto posto per Felipe Massa.
Anche se la Ferrari non vince, Monza resta sempre rossa con ben due cuori Ferrari sotto al podio. E’ Sebastian Vettel il vincitore odierno, il tedesco, per la terza volta in carriera sale sul gradino più alto. Dopo la prima vittoria nel 2008 e la vittoria nel 2011, con questa prestazione sale a 32 vittorie tante quante Fernando Alonso.
L’asturiano ha saputo poi amministrare le gomme e tenere dietro Mark Webber che, nei giri finali, era a meno di un seconda da.
Lo spagnolo è parso comunque molto soddisfatto dalla sua prestazione anche in chiave mondiale. “È stato difficile per me, prima ho superato Hulk, poi Webber ma non Vettel: non c’era modo di ridurre il gap. Per passare Webber ho dovuto prendermi dei rischi, ma bisogna farlo per il secondo posto nel campionato. Per il mondiale dobbiamo essere realistici, ci sono più di 50 punti tra noi e Vettel. A questo punto il mondiale possono perderlo solo loro, ma noi abbiamo il dovere di crederci fino all’ultimo.” Qualche parole anche su Felipe Massa. “Il mio compagno di squadra? Devo essere neutro: è una scelta della squadra. Per tutto quello che ha fatto per noi,io vorrei Massa”
L’altro volto in casa Ferrari chiude al quarto posto. Una gran gara per Felipe Massa che da una prova di forza già dal sabato pomeriggio con una brillante qualifica chiusa al quarto posto. Partito benissimo, il brasilaino, era già secondo alla staccata della Prima Variante, solo qualche giro dopo per ordini di scuderia ha dovuto cedere la posizone a Fernando Alonso. Un podio perso soltanto al box come lo stesso Massa conferma. Il paulista è rientrato subito dietro Mark Webber e ci è rimasto fino a fine gara. Una prestazione comunque ottima, forse l’ultima per guadagnare punti nella corsa per il sedile 2014. Decisione che Montezemolo prendere la prossima settimana.
“Ho perso una posizione ai box, lì è stato il problema della mia gara e quindi non ho potuto lottare per il podio. E’ stato l’unico problema che ho avuto in questa gara, la partenza è stata buona e il passo non era male quindi quello è stato l’unico problema che mi ha impedito di essere sul podio davanti a tutti gli italiani.”
”Magari non questa gara ma loro mi conoscono bene, sanno quello che sono capace di fare, sanno il talento che ho quindi è inutile stare lì a parlare, non c’è nulla da dire, c’è solo da lavorare sulla macchina e disputare delle buone gare. Oggi è stata una gara positiva in cui abbiamo fatto tutto il possibile. Quello che succederà… succederà, questa è una gara importante per il mio futuro ma non vuol dire che il futuro sia solo in rosso quindi proviamo a fare il meglio per me e per la squadra, il meglio per tutti. La squadra sa bene il mio talento e quello che sono capace di fare.”
Dunque una Ferrari che non vuole mollare l’osso tentando di rendere la vita difficile a Vettel fino alla fine. Matematicamente il mondiale non è affatto chiuso anche se il distacco in classifica è senpre più corposo. Servirà una reazione forte nei prossimi Gp a partire da Singapore. La Ferrari e i ferraristi hanno l’obbligo di crederci fino a quando sarà possibile.
F1 | Ferrari, Secondo posto per Alonso e quarto per MassaF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi
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