Fabio Calò: vita da windsurf

Trentaquattro anni appena compiuti, una quotidianità vissuta intensamente con il windsurf, sopra, sotto, a fianco dello stesso, in tutte le sfaccettature possibili, passione nata quasi per caso quando il personaggio oggetto del racconto, il torinese Fabio Calò, era quindicenne.

Oggi opera professionalmente nel settore, gareggia dalla stagione 2000, organizza stage, camp per soggetti che vogliono migliorare, ha mille progetti e propositi di ulteriore crescita. Ha fatto, insomma, di quel quasi fortuito incontro con la tavola, alla quale seguì un feeling naturale, il suo oggi e il suo domani. Fare quello che piace è un privilegio e dal modo con il quale Fabio Calò racconta il suo mondo si comprende che ne è ben conscio. <<Ho gareggiato per molte stagioni nei teatri nazionali e internazionali di settore – sottolinea – e oggi mi limito  a farlo in Italia per conciliare i momenti agonistici con la professione. Sette anni fa sono diventato caporedattore della rivista specializzata Funboard e tre stagioni orsono l’impegno è raddoppiato, nella stessa veste, con l’altro magazine Suptime. A queste due iniziative editoriali, facenti capo alla Johnsons Media, si aggiungono gli impegni affini, nella  figura di web editor dei siti www.funboardmag.com e www.suptime.it. Un lavoro pressante – prosegue  Calò – che impegna molto ma al contempo mi permette di gestire le ore in modo autonomo. L’importante  è che per il 30 del mese le riviste cartacee siano pronte per i lettori. Il web è aggiornabile in qualsiasi momento e  queste sinergie consentono al sottoscritto di trovare il tempo per gli allenamenti>>.

Un aiuto in più in tale senso arriva dal fatto che Fabio, ormai da otto anni, vive sul Lago di Garda, a Riva del Garda,  e ha i propri teatri di training a pochi passi da casa: <<E’ un po’ come se dovessi andare in palestra – scherza –  con l’opportunità aggiuntiva di scegliere le migliori condizioni di allenamento, vedi il vento, le belle giornate o similari. Così quando decido di allenarmi al mare, come farò prossimamente a Ravenna. In questo caso mi prendo la giornata libera e la dedico a questa sezione ancora importante della mia vita di atleta>>. Un percorso agonistico che ha condotto Fabio al raggiungimento di ottimi risultati. L’ultimo, in ordine temporale,  il secondo posto agli Italiani di wave, una delle tre specialità della disciplina: <<L’ho centrato a Cala Pischina, in Sardegna, nel 2012. Il prossimo anno, nelle due tappe, di Cala Pischina e in terra laziale, con classifica finale combinata, punto a  laurearmi campione italiano>>. 

Atleta performante anche nel free-style e nello slalom, anche se è lui stesso a sottolineare di poter fare la differenza con l’esperienza soprattutto nella specialità wave, dal 2010 Fabio Calò è impegnato nell’organizzazione di Camp in giro per il mondo: <<Un  nuovo settore operativo – ricorda – nato da una proposta di Mario Gozzetti, collaboratore di Ocean Source.net, agenzia inglese che  allestisce camp internazionali gestiti da ryder famosi, uno per nazionalità. Per quanto concerne l’Italia sono stato scelto io. Una nuova esperienza, arricchente e motivante. Nel 2013 sono già stati confermati in Marocco e in Sudafrica. Il primo si svolgerà a Moulay, il secondo a Città del Capo. Si tratta di settimane full immersion nel corso delle quali i fruitori del  servizio vivono il surf a 360°. Una vacanza sportiva e rilassante nella quale tutto è pianificato in anticipo, dal volo ai pacchetti di ospitalità. Sono previste anche le riprese e, la sera, l’analisi delle stesse con i partecipanti al camp. Conoscendo  molto bene le zone nel corso di queste giornate faccio anche da guida portando i clienti alla scoperta dei luoghi, della loro storia e peculiarità. Tutte le informazioni circa questi camp possono essere trovate sul sito www.oceansource.net>>. 

Anche in estate, e sul territorio italiano, Fabio Calò è attivo nell’organizzazione di stage di free-style, sul Lago di Garda, in  collaborazione con la Pierre Windsurf, con la cadenza di uno al mese. Per non farsi mancare nulla e rispondendo al desiderio di trasferire agli altri la sua passione e la sua sapienza di settore,  in estate fa l’insegnante di windsurf sempre sul suo amato Lago di Garda.