Il 2012 è stato un anno molto importante per Mister Credit e per l’evoluzione di questo blog. Abbiamo visto la nascita di Mettinconto, il nuovo servizio che aiuta a valutare la propria situazione creditizia, facile da usare e davvero alla portata di tutti.
Ma ciò di cui siamo davvero orgogliosi è l’aver fornito ai nostri lettori dei consigli, delle regole e degli strumenti preziosi per proteggere la propria identità, sia online che nella vita di tutti i giorni. Chi ci conosce sa bene che il furto d’identità è un tema a cui teniamo moltissimo e che ancora tanta gente sottovaluta, quando basterebbero piccoli accorgimenti per evitare problemi anche seri.
Siamo partiti con 9 tappe, 9 consigli su come proteggersi dal furto d’identità, dall’e-mail al commercio elettronico, dal bancomat all’home-banking, fino ai social network: tutto quello che dovreste sapere per tutelarvi in rete e fuori, e non avete mai osato chiedere.
E se a voi o a un vostro amico dovesse davvero accadere che malintenzionati digitali (e non) rubino o provino a rubare l’identità, come si fa a denunciarlo? Mister Credit ha analizzato gli errori più comuni, come copiare il link su Facebook per parlarne. Consultate l’articolo, scoprirete alcuni utili consigli per denunciare in modo sicuro molti tentativi di frode. Alcuni sono il phishing, quando per esempio vi arriva un’e-mail in cui vi chiedono i dati d’accesso al vostro conto (un conto che magari non avete!), oppure offerte di lavoro irrinunciabili, part-time e molto ben pagate, per le quali guarda caso vengono richiesti i vostri dati sensibili…
E a proposito dei vostri dati, siete consapevoli delle informazioni che condividete online? Non solo quelle che date voi stessi, ma anche informazioni indirette come quando un amico vi “tagga” in una foto. La mole di dati su di noi di cui la rete è ormai in possesso è paragonabile a un dossier da servizi segreti. Un esempio che ha dell’incredibile è quello che è successo allo studente austriaco ventiquattrenne Max Schrems.
Parlando di giovani, non si può e non si deve sottovalutare la privacy dei nostri figli, che molto spesso vagano liberi nella rete e sui social network. Mister Credit ha scoperto che per i più piccoli esistono social creati ad hoc, con contenuti adatti alla loro età. Per gli adolescenti, invece, che sono molto più inclini a condividere informazioni importanti, come semplicemente l’indirizzo, il numero di telefono di casa o la scuola che frequentano, sono in agguato pericoli come il cyberbullismo o persone poco raccomandabili che tentano di adescarli. La condivisione più importante è quella dei genitori, che devono vigilare, ma anche partecipare alle loro esperienze online e guidarli rispettando per primi la loro privacy.
Anche il mondo della fiction, che ha un potere di sensibilizzazione molto alto, si è dimostrato tutt’altro che indifferente all’argomento. Serie molto seguite con CSI e The Mentalist hanno affrontato il tema del furto d’identità, a volte esplorando situazioni estreme, ma contribuendo sicuramente alla diffusione e alla presa di coscienza dei possibili rischi.
Durante l’anno che sta terminando Mister Credit ha inoltre dato preziosi consigli su cosa fare in caso di perdita del proprio smartphone, portatore “sano” di informazioni sensibili, oppure qualora si smarrisse il bancomat, e ha fornito utilissime indicazioni per la creazione di password “a prova di hacker”.
Alla fine dell’anno, in un percorso circolare, Mister Credit ha riassunto ancora una volta le regole per una navigazione sicura, ricordando che il furto d’identità non è mai in crisi, soprattutto per quel che riguarda le frodi creditizie. Per cui, cari lettori, state all’erta, fate attenzione alle e-mail che ricevete, scegliete password sicure, tenete sempre aggiornati i vostri software e tenete sempre aggiornati anche voi stessi, leggendo il blog di Mister Credit.
Chiudiamo il nostro giro nel 2012 ringraziandovi perché continuate a leggerci sempre più numerosi e augurandovi un nuovo anno sereno e sicuro, almeno sul web!
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