Per Facebook “Paolo Attivissimo” è un nome falso. Già, perché chiamarsi “Marco Montagna Di Zucchero” invece è credibile?
Questa è la schermata che mi è comparsa quando ho fatto login su Facebook stasera. “Ci risulta che il nome da te fornito sia falso”. Ma il nome che ho fornito è il mio nome anagrafico. È sul mio passaporto, sulla carta d’identità, sulla patente di guida, sulle bollette e sul mutuo di casa.
Ho cliccato su Inizia per avviare la procedura di verifica, ed è comparsa questa richiesta:
Ho immesso il mio nome e cognome vero, completo e reale: Paolo Attivissimo. Sì, ho anche un secondo nome, ma il modulo mi dice che è facoltativo. Macché. “Purtroppo il nome che hai inserito non è stato approvato dal nostro sistema. Attendi 10 minuti e riprova. Assicurati che il nome sia digitato correttamente e che rispetti le nostre linee guida sulla formattazione. Tieni presente che, se anche il prossimo tentativo che farai non andrà a buon fine, il tuo account potrebbe essere disabilitato.”
Come sarebbe a dire? Nessuna opzione per dimostrare che Attivissimo è il mio vero cognome? E la minaccia addirittura di disabilitarmi l’account se insisto. Aspetto dieci minuti e riprovo.
A modo mio.
Risultato: “Il tuo nome è stato aggiornato come “Paolo Sgomberonte”. Ora puoi accedere al tuo account.”
Non ho parole.
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.