Ecco qualcosa che ha dell’ incredibile. Iscritto da poco a Facebook, Brandon Neely stava cercando tra gli utenti vecchie conoscenze dell’esercito, quando ha deciso di digitare i nomi di alcuni tra i detenuti di cui era stato guardia carceraria durante il suo impiego a Guantanamo, Cuba. Dopo essersi imbattuto nel profilo di Shafiq Rasul, un ex detenuto, Neely ha deciso di scrivergli un messaggio – e con grande sorpresa, ha ricevuto una risposta. Il primo messaggio ha dato il la ad una corrispondenza più lunga, finita poi per diventare un rendez-vous faccia a faccia. L’incontro è stato organizzato da Gavin Lee, un inviato della BBC venuto a conoscenza dello scambio di messaggi da Rasul, che attualmente vive in Gran Bretagna. Lee ha contattato Neely – su Facebook, naturalmente! – e gli ha proposto di incontrarsi di persona. Ci sono voluti alcuni mesi per trovare il momento giusto, finché il mese scorso la BBC ha comprato a Brandon Neely un biglietto aereo per Londra, dove si è tenuto il suo incontro con Rasul e un secondo ex detenuto, Ruhal Ahmed, filmato dalle telecamere dell’emittente inglese. Neely ha inoltre rilasciato una seconda intervista in cui parla degli abusi di cui è stato testimone in carcere. Si è più volte scusato per il suo ruolo durante il periodio di detenzione a Guantanamo. “Sei diverso senza il cappello” ha detto Ahmed a Neely, che gli ha risposto ” … Anche voi sembrate diversi senza la tuta”.
Di seguito, il video con l’inizio dell’incontro
Fonte : news.bbc.co.uk e NY Times