Fiducia

Non sono più innamorato.

-Ho capito che non sei come pensavo. Mi fa male da morire, ma devo dirtelo, ormai per me sarebbe solo sesso.

-Per me il sesso non esiste. Preferisco affondare la mano nella vasellina e fare ciò che bisogna fare. Fino a poco fa ti amavo. Adesso amo quella ragazza che sta attraversando la strada. Devo correre, mi sa che vuole prendere l’autobus, devo prenderlo anche io. Ah, prima che me ne vada per sempre, infilati questa da qualche parte per favore, che se no sull’autobus non mi ci fanno salire.

E le passo una verdissima bottiglia di Heineken da sessantasei.

Peccato perché, se non mi avesse abbandonato lei, avrei continuato ad amarla. Mi viene da dire che solo quando la compri a una cosa ti ci puoi poi affezionare. Senza paura di perderla, intendo.

Quando una cosa la compri non hai paura che se ne vada. É tua. Se vai da MediaWorld e ti compri un cazzo di quarantadue pollici, plasma e full HD, la sera quando torni a casa non hai timore che se ne sia andato. Sai che é lì. Rimarrà lì, per sempre.

Come la moglie che, dopo essere stato single fino a trentacinque anni, ti riporti a casa dall’ennesima vacanza in Thailandia. In fondo erano sette anni che ti fottevi sempre la stessa. Stava diventando imbarazzante, stavi iniziando a sentirti un po’ scemo. Allora sei andato a firmare un contratto coi suoi genitori per portarla a casa tua e metterla a lavorare nel negozio di scarpe di tuo padre. Ora puoi fotterla anche durante i monsoni.

Non é esattamente come una tv, ma anche lei, una volta trovato il giusto accordo, non hai paura che scappi, che se ne vada con qualcun altro, che ti abbandoni.

É lì e ci resterá. A meno che tu non decida sia ora di cambiare.

E la stessa cosa immagino valga per la maggioranza in parlamento. Quindi per i parlamentari. Magari si possono comprare.

Ora, fare un discorso del genere oggi, in Italia, é strano. Proprio oggi intendo.

Magari pensate che io pensi che il Presidente del Consiglio dei Ministri si sia comprato alcuni parlamentari per non perdere la fiducia. No, non lo penso. Non ho prove.

Ma credo nella logica stringente. Ci credo fortemente.

Quindi immagino che se l’avesse comprata, e dico a chiare lettere se, non lo avrebbe tradito proprio il giorno di un voto di fiducia. E in effetti é andata proprio cosí. Ha vinto.

Questo non dimostra nulla. Ma lascia il dubbio. Io non voglio insinuare nulla. É la logica stringente che mi sta insinuando qualcosa.

Davvero, detto da uomo a uomo, sembra che tu ti sia comprato la maggioranza Cav., sembra proprio.

E la cosa sarebbe scandalosa. A dir poco. Peggio che infilare crocefissi fra le tette di una igienista dentale o sculacciare una minorenne che scuote le tette davanti al tuo naso.

Ma in ogni caso queste sono cose per cui non ti condannerei mai. E dico MAI!

Tutti noi abbiamo i nostri piccoli segreti in fondo. Due punti, trattino, p maiuscola.

Ma quelle quattro nomine subito dopo il voto. Non saprei, non mi é sembrato un gesto di classe.

Potevi almeno aspettare un paio di giorni. Che diamine.

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