Magazine Bambini

FIGLI in TV : ATTESI, CONTESI e INVADENTI

Da Ilsegnocheresta By Loretta Dalola

FIGLI in TV : ATTESI, CONTESI e INVADENTI“Un figlio è importante per una donna”, lo dimostra il fatto (come se ce ne fosse bisogno) del recente e discusso parto della cantante Gianna Nannini: “Penelope è l’amore della mia vita”. Mamma e cantante rock, donna indipendente, ha affrontato una gravidanza fortemente voluta e vissuta con serenità nonostante ogni sua foto con pancione fosse seguita da critiche e dibattiti. “E’ giusto avere un bambino a quell’età? E’ egoismo?”, si sono interrogati medici, politici e vip. Lei ha tirato dritto per la sua strada, si è fatta ritrarre all’ottavo mese sulla copertina di Vanity Fair con una maglietta che esibiva la scritta ”Dio è donna” e ha chiuso con le polemiche affermando: “Sono una che ha bisogno di infrangere i divieti”.

Ma se da un lato c’è una figlia tanto voluta, attesa con trepidazione, amata e che riceve tante attenzioni dall’altro ci sono figli contesi, figli negati, figli sballottati da un genitore all’altro, da una casa all’altra, sia nel mondo dello spettacolo sia in quello meno luccicante del quotidiano e ci sono anche figli invadenti, adulti che  condizionano le scelte e le vite dei loro genitori.

FIGLI in TV : ATTESI, CONTESI e INVADENTI
Il pomeriggio televisivo ha
FIGLI in TV : ATTESI, CONTESI e INVADENTI
dibattuto queste tematiche quasi in una sorta di accordo mediatico, se da una parte (Pomeriggio 5, Canale 5) si argomenta, la tutela dei bambini contesi tra genitori separati dall’altra (La vita n diretta, Rai1) si ride e ci si anima sull’invadenza di figli adulti che non vogliono tagliare il cordone ombelicale con i genitori.

La famiglia italiana è cambiata sostanzialmente e direi anche la società che sottende ad essa, purtroppo in alcuni casi la legge non supporta le questioni riguardanti i figli dei genitori separati sia nei lunghi tempi decisionali giudiziari sia nell’interpretazione delle leggi che spesso lasciano trapelare le fredde decisioni dei giudici. Dietro il mare di separazioni registrate ogni anno in tribunale ci sono spesso storie tristissime, brutali, di bambini contesi come merce da ex coniugi che nella guerra non si risparmiano nulla, neppure l’orrore di contendersi l’affetto degli figli e magari influenzarli con falsità. E così l’iter dell’affido – stabilire chi dei due coniugi sia più indicato per crescere il figlio e quante ore e giorni possa trascorrere con l’altro – riserva spesso contese micidiali e strascichi di ogni tipo.

FIGLI in TV : ATTESI, CONTESI e INVADENTI
Il caso della piccola Anna Lou,  contesa dalla mamma  Asia Argento e dal papà Morgan, che recentemente ha scritto al Presidente della Repubblica per rivendicare i suoi diritti di padre. Così i due che si sono tanto amati, abbandonano i panni degli attori belli, dannati e trasgressivi per rivestire i panni dei genitori comuni, coppie maledette che diventano normali pronte a darsi battaglia dentro e fuori dai tribunali vivendo, probabilmente, con grande sofferenza un rapporto conflittuale che  fatica a smussarsi per determinare solo l’interesse di una bambina.

E poi ci sono i figli invadenti, che per troppo amore non lasciano spazio ai genitori, che li controllano per paura che si rifacciano una vita lontano da loro, paure mal celate di un passato infantile doloroso.

E’ il caso di Giucas Casella, il mago della “Domenica in” che ha avuto la capacità, di trasformarsi in un padre tuttofare quando si spengono le luci della ribalta. Suo figlio James, ora adulto, è stato allevato con l’aiuto di tata e zia, dall’età di due mesi. Frutto di una relazione poi interrotta con una ragazza inglese, l’ illusionista della Rai ha compiuto la sua migliore magia nel riuscire a far ingelosire di lui suo figlio: “E gelosissimo. Non vuole che porti nessuna donna in casa e quando vede sulle riviste qualche mia foto con una ragazza mi richiama, perché teme che qualcuno gli possa portare via il papà “

FIGLI in TV : ATTESI, CONTESI e INVADENTI
Attualmente, il tema della famiglia si impone come un’emergenza educativa e culturale di fronte alla quale si dispongono le possibilità di genitori e figli di costruire, congiuntamente, un percorso di formazione reciproca. Possiamo pensare di sospendere il giudizio e ritenere che debba sempre essere prevalente il diritto dei bambini ad avere due genitori e una vita serena, oppure pensarla diversamente, ma non avremo mai la certezza che la figlia di Gianna Nannini abbia minore o maggiore serenità di quella di Asia Argento.

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :