Il filetto di maiale piccante è un piatto a metà strada tra la cucina creola e quella italiana: la carne è grigliata, e preparata con una semplice marinatura che le conferisce il sapore particolare.
Si prepara in anticipo, marinando la carne due volte, a partire dal giorno precedente: pur essendo lento da preparare, ha una cottura rapidissima e si presta quindi a scenografiche cotture in tavola, come quelle sulla pietra ollare: la pietra ollare è quella sorta di griglia in pietra lavica da scaldare nel forno per poi cuocere direttamente in tavola. E’ possibile trovare anche barbecue e pietre elettriche: rispetta il sapore dei cibi e non richiede grassi o aggiunte per la cottura, permettendo ad ognuno di scegliere il punto di cottura desiderato.
Filetto di maiale piccante su pietra ollare
Ingredienti del filetto di maiale piccante
- 150 gr di filetto di maiale a fette alte due centimetri (per persona)
- senape di Digione
- peperoncino piccante
- lime
- latte intero
- sale rosso
- peperone giallo
- pepe multicolore
Metti a marinare il filetto di maiale nel latte per almeno due ore, quindi prepara una marinata di olio di semi di vinacciolo al quale aggiungere due lime spremuti, il sale, il pepe e il peperoncino piccante.
Fa marinare il filetto di maiale per circa 3 ore, rigirando ogni tanto per dare modo alla carne di insaporirsi: nel frattempo, griglia alcune fettine di peperone dolce e se desideri un piatto più ricco prepara del riso pilaff con il quale servire il tutto.
Scalda la griglia, spalma la carne di senape di Digione e cuoci rapidamente il filetto di maiale, avendo cura di girarlo una sola volta, per non più di 2 minuti per parte: il lime della marinatura avrà già cotto in parte la carne, che deve restare leggermente rosea.
Servi il filetto di maiale piccante accompagnato da peperone giallo dolce ai ferri e da un po’ di riso pilaf.