Milano – La finale di Champions 2016 a San Siro per la quarta volta nella storia. Il 28 Maggio 2016 l’inno ufficiale della Champions risuonerà in uno stadio italiano. L’ufficialità è stata data dal comitato esecutivo della Uefa.
Parlando proprio di storia, delle tre volte precedenti solo una ha visto trionfare una squadra italiana in casa e questo è il caso di Inter-Benfica del 1965. L’inter portò a casa il titolo dopo l’1-0. Inter e Milan, per poter giocare in casa, dovranno qualificarsi per la Champions al termine di quest’anno.
“La prima volta che entri al Meazza non puoi non trattenere il fiato: all’interno le tribune si alzano come scogliere e di notte s’illumina che sembra una nave spaziale” scriveva nel 2009 il quotidiano londinese Times.
La struttura di San Siro è imponente e spettacolare, raccoglie 80 mila posti a sedere, e tenendo conto del fatto che fu inaugurato il 19 settembre 1926 è una struttura degna di ospitare una finale di Champions così importante. Di certo non sono mancati lavori di ristrutturazione come quelli di Italia ’90, quando furono aggiunti il terzo anello e la copertura.
Nel prossimo biennio saranno ulteriormente investiti 20 milioni di euro (oltre ai 20 già spesi nei precedenti anni). Questa somma è indispensabile per l’adeguamento dei bagni, del settore stampa, degli sky box e per la rimodellatura del primo anello arancio.
Ma la Uefa non si accontenta e vuole aumentare i cambiamenti sia per quanto riguarda le barriere interne alle quali solo noi tifosi italiani siamo abituati, viste e considerate le strutture europee prive di tali barriere, sia per la questione dei biglietti nominativi.
Un altro cambiamento importante per la finale di Champions 2016 dovrebbe arrivare nella primavera e riguarderà i trasporti: infatti dovrebbero essere pronte le fermate della linea metropolitana Lilla, San Siro ippodromo e San Siro stadio.
Così la reazione di Giuliano Pisapia alla notizia: “Avere la finale della Champions League a San Siro, nella Scala del calcio, in quello che tutti definiscono come uno degli stadi più belli del mondo, ci rende pieni di orgoglio perché premia l’impegno e il lavoro di tutti in questi anni anche in ambito sportivo”.
Ci aspettiamo dunque di vedere le nostre squadre italiane pronte a giocarsi questa finale di Champions 2016 in casa e speriamo in una vittoria del tutto italiana.
di Sara Megliola
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