Finale NBA: La serie finale e il fattore campo

L'inesperienza dei Thunder era il fattore che poteva far girare la serie in favore di Miami e puntualmente in gara tre la gioventù di Oklahoma si è fatta sentire facendo buttare via un vantaggio di 10 punti ai ragazzi di coach Brooks con falli veniali, palle perse ingenuamente e una gestione del finale del terzo quarto a dir poco discutibile. Prevedibile il calo di OKC, come prevedibile era la tenuta psicologica di Miami già ampiamente scottata dalla finale persa dello scorso anno contro Dallas. Come già saprete in finale cambia la seguenza di partite, ovvero non più 2-2-1-1-1 come nei turni precedenti dei playoffs, ma 2-3-2; tradotto vuol significare che Miami potrebbe addirittura chiudere i conti all' American Airlines Arena senza passare nuovamente da OKC. I Thunder però hanno dato segnali incoraggianti, facendo intravedere la possibilità di poter espugnare almeno per una volta il parquet di Miami il che li porterebbe a giocarsi l'anello in casa propria. L'allievo supererà il maestro? oppure sarà l'anno di LeBron? ancora pochi giorni e le vostre convinzioni troveranno una risposta...

Leave a Response