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Finalmente Bennett, Vucevic dominante, Pacers 5-0

Creato il 07 novembre 2013 da Basketcaffe @basketcaffe

Notte interessante nella NBA, con tanti possibili trend topics sui social networks: insomma, gli argomenti non mancano. Gli Indiana Pacers sono gli unici imbattuti dopo la vittoria sui Chicago Bulls (5-0), la prima scelta assoluta Anthony Bennett realizza il primo canestro da professionista, Nikola Vucevic trascina i Magic con una prova dominante da 30 con 21 rimbalzi mentre Klay Thompson e Tony Parker si prendono la squadra sulle spalle nel quarto periodo e portano alla vittoria Warriors e Spurs rispettivamente. A, a margine, primi successi stagionali per i Celtics, e quindi prima assoluta per il baby coach Brad Stevens, e per gli Wizards, che a Philadelphia stabiliscono il record di franchigia per triple realizzate (18 su 33).

I Pacers superano 97-80 i Bulls di Derrick Rose nell’atteso big match della Central Division e centrano il loro miglior avvio di sempre in NBA, visto che nel 1970-71 partirono 6-0 ma erano alla loro ultima presenza in ABA. La squadra di Vogel gioca un grande quarto periodo e soprattutto ha prove determinanti dai componenti del cosiddetto supporting cast. Sì perchè è vero che Paul George chiude con 21 punti, David West con 17 e 13 rimbalzi e Hibbert con 10 carambole e 5 stoppate, ma sono Stephenson, Scola e Donald Sloan a fare la voce grossa nel quarto periodo, chiuso 34-18 dai padroni di casa. Born Ready infila 12 dei suoi 15 totali, l’argentino 8 dei suoi 12 mentre Sloan realizza il canestro della parità nel quarto (9 punti nel match) prima della fuga decisiva. Indiana fa sul serio e c’è anche chi pensa già a traguardi individuali come Roy Hibbert, che vorrebbe il titolo di difensore dell’anno.

People act like I can't have individual goals. I didn't talk about it in the past. Well now I am. I WANT DPoY. That's gonna help my team win

— Roy Hibbert (@Hoya2aPacer) November 7, 2013

Notte da ricordare anche per Anthony Bennett, la prima scelta assoluta dell’ultimo NBA Draft. L’ala canadese ex UNLV, nella sconfitta dei suoi Cleveland Cavaliers a Milwaukee contro i Bucks, realizza il suo primo canestro da professionista: ci ha messo 5 partite e 15 errori prima di andare in rete con un tiro da tre punti a bersaglio con 9’46” sul cronometro del secondo periodo. Letteralmente un goal che ha fatto esplodere i telecronisti: ascoltate!

Ok Bennett, ma le prove individuali da rimarcare sono ben altre. A partire da quella di Nikola Vucevic che, nel successo casalingo degli Orlando Magic sui Los Angeles Clippers, chiude con un terrificante 30+21, intesi come punti e rimbalzi. Il centro montenegrino spazza letteralmente via Blake Griffin e DeAndre Jordan, firmando così la terza W in fila di Orlando (3-2). Per Nik è la seconda prova da 30+20 in carriera (l’altra nell’aprile scorso contro i Bucks) e la quinta da 20+20, a conferma che il big man da USC è un lungo di notevole importanza in questa Lega.

Decisivo per i suoi San Antonio Spurs è Tony Parker. Non che sia una grossa sorpresa ma il capitano della Francia campione d’Europa in Slovenia griffa senza mezzi termini il sofferto successo casalingo per 99-96 contro i Phoenix Suns: Tony, 20 punti e 6 assist alla fine, prende per mano la squadra nel quarto periodo realizzando 15 dei 16 punti finali dei neroargento. “E’ stato incredibile. Ha fatto un lavoro super nel finale, noi faticavamo a segnare mentre lui ha messo ogni tiro“, il commento di Manu Ginobili.

Non da meno lo show di Klay Thompson dei Golden State Warriors nel successo sui lanciatissimi Minnesota Timberwolves. Uno dei due Splash Brothers (l’altro è Steph Curry, fermato da un piccolo infortunio che lo ha costretto in panca nel quarto finale) mette in scena l’ennesimo show balistico: dopo i 38 punti per schiantare i Lakers, ne ha firmati 30 contro i Twolves, 19 dei quali in un pazzesco quarto periodo. Thompson chiude con 11 su 21 al tiro e 6 su 9 da dietro l’arco: soltanto tre gli errori (su 10 tentativi) negli ultimi 12 minuti. Per il titolo di ‘Giocatore più migliorato’, Klay è già un serissimo candidato, basta guardare con che percentuali sta tirando in stagione: pazzesco!

Klay Thompson shotchart


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