Carissimi lettori, Finanza In Chiaro, il sito che ho fondato nel 2007 e che tutt’ora dirigo, sta avendo un successo clamoroso e si sta imponendo, nel panorama mediatico italiano, come uno dei siti che fa “più tendenza”.
La consacrazione è avvenuto proprio oggi, poiché un articolo apparso su Finanza In Chiaro è stato citato niente popo di meno (e popo non lo dico a caso) che dal noto sito internet “Il Merdone Quotidiano” (mai nome fu più appropriato) in un editoriale dal titolo “Telefono senza fili” a firma billygions.
“Il Merdone Quotidiano” cita l’articolo comparso su Finanza In Chiaro dal titolo “Negozi: uno apre … due chiudono” da me pubblicato ieri, e nel quale riporto fedelmente la notizia lanciata da RaiNews sotto il titolo “Confcommercio, per ogni impresa che apre ne chiudono due” corredandola con mie considerazioni personali che compaiono all’inizio del pezzo.
Il mio operato è chiaramente non solo lecito, ma estremamente trasparente, visto che al termine dell’articolo riporto la fonte con il relativo link, le mie considerazioni sono in corsivo per sottolineare, anche graficamente, che non fanno parte dell’articolo originale e, ultima cosa, ma non meno importante, l’articolo viene inserito nella rubrica “Osservatorio Nazionale” e non ne “Le pillole di Marcotti” che racchiude invece solo pezzi originali ed integralmente scritti da me.
Per “Il Merdone Quotidiano”, invece, sembra che Finanza In Chiaro abbia stravolto la notizia lanciata da RaiNews, scrive infatti “Finanzainchiaro la sentre a modo suo e diventa: Negozi: uno apre e due chiudono” (ho voluto riportare anche l’errore tipografico per non essere tacciato di mancanza di precisione) e cita il primo paragrafo delle mie considerazioni.
Caro billygions, è ragionevole pensare che lei abbia qualche problema se nota tutta questa “differenza” fra i due titoli, visto che quando la Confcommercio parla di “imprese” è ovvio che si riferisce a ciò che tutti noi chiamiamo “negozi”.
Ma “Il Merdone Quotidiano” non si ferma qui, arriva infatti ad ipotizzare che questa variazione nel titolo (che ribadisco è esclusivamente dovuto al fatto che l’articolo è stato corredato da mie considerazioni) sia stata fatta da Finanza In Chiaro perché “più consona al suo gioco” .
E qui, cari lettori, “Il Merdone Quotidiano” fa trapelare il dubbio che ci sia “un gioco”, un disegno oscuro e ben congegnato. Chi c’è dietro a Finanza In Chiaro? Il Mossad, come dicono molti, oppure la Cia, come dicono altri, o il Kgb? A voi scoprirlo.
Ma proseguiamo perché non è ancora finita, vedete a volte il caso, l’articolo di Finanza In Chiaro viene ripreso dal “Blog di Beppe Grillo”, e da Beppe Grillo stesso in un suo tweet personale.
Chiarisco immediatamente che sia Beppe Grillo che il suo Blog si sono comportati, nei miei confronti, ed in quelli di Finanza In Chiaro, in maniera INECCEPIBILE, sono stati di una correttezza esemplare e non posso negare di essere onorato dal fatto che alcuni degli articoli pubblicati da Finanza In Chiaro (perché questo non è il primo), vengano poi ripresi dal celebre Blog.
Detto questo, tutti i miei lettori sanno che Finanza In Chiaro è un sito assolutamente autonomo, Giancarlo Marcotti è una persona che esprime liberamente e senza condizionamento alcuno le sue idee, per cui qualche volta ho plaudito alle iniziative del Movimento 5 Stelle altre volte li ho pesantemente criticati. Diversi punti del loro programma, infatti, come ad esempio tutta la parte che riguarda le energie alternative e l’acqua pubblica, sono lontani anni luce dalle mie concezioni in campo economico.
Mentre naturalmente per “Il Merdone Quotidiano” il fatto che l’articolo di Finanza In Chiaro sia stato ripreso anche dal “Blog di Beppe Grillo”, non è altro che una conferma di come venga “manipolata” strumentalmente l’informazione.
Ebbene, Giancarlo Marcotti rimane fermamente convinto delle proprie idee e non smetterà di esprimerle in maniera libera ed autonoma.
Finanza In Chiaro tira dritto per la sua strada, continua con la sua trasparenza ed obiettività, saluta i vari Merdoni Quotidiani ed i vari billygions dei quali è costellata “la rete”, e ringrazia, davvero sentitamente, i sempre più numerosi lettori che ogni giorno la preferiscono ad una informazione paludata.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro