Qualche giorno fa Alessandro Girola ha indetto un “concorsino” legato ad Ucronie Impure, tenzone letteraria da lui organizzata e di cui ho già avuto modo di parlare tempo fa.
Penso che non ci sia bisogno di ulteriori presentazioni, chi segue il buon Alex sa già di cosa si tratta, gli altri possono trovare più informazioni direttamente sul suo blog.
A concorso ormai finito ed in fase di ultimazione dell’ebook che conterrà i racconti selezionati, ciò che occorre è una copertina.
Ed è proprio qui che Alex ci ha lanciato la palla, invitandoci a creare un vestito all’antologia ucronica.
Ho accettato la sfida molto volentieri, appena letto il suo articolo hanno iniziato a prendere forma nella mia mente alcune idee, sulle quali sto già lavorando; sarà molto dura, considerando che parteciperà anche Cyberluke, ma come si dice, chi non risica non rosica.
La deadline per inviare ad Alex i nostri lavori è fissata per il 31 Maggio; dopo di che saranno selezionati i tre finalisti fra i quali sarà poi scelta la copertina vincente, e se non dovessi riuscire a salire su questo podio, penso che pubblicherò qui il risultato delle mie fatiche.
Giunti sul luogo, gli agenti hanno trovato solamente una casa abbandonata, fatiscente ed assediata dall’umidità, apparentemente disabitata da anni; l’unica cosa interessante trovata all’interno è stata una gran quantità di muffe tossiche.
Dopo una breve indagine, si è scoperto che il proprietario è un giovane che passa la vita in giro per il mondo, agevolato dall’avere ricevuto una grossa eredità.
Una notizia piena di elementi che con la narrativa fantastica vanno a nozze, insomma; e un blog come Strategie Evolutive poteva lasciarsi scappare questa occasione?
Lanciata per gioco, l’idea di costruire attorno a questa notizia un esperimento di scrittura collettiva ha preso subito piede, raccogliendo numerosi consensi.
Sarà svolto in forma di round-robin, ovvero ogni partecipante scriverà un capitolo per poi passare il testimone al successivo, fino al termine del racconto; una specie di canna letteraria, insomma. Il regolamento lo si può trovare qui.
Ci sarò anche io, nonostante la mia matita non sia certo all’altezza delle penne decisamente più pregiate di molti degli altri partecipanti. Non vedo l’ora di cominciare e vedere come andrà! Questa volta niente zombie, mal che vada ci ritroveremo tutti intossicati dalle muffe!