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Fiorello ha fatto il miracolo

Creato il 06 dicembre 2011 da Dagored
Fiorello ha fatto il miracolo
Il miracolo di Fiorello non è l'aver portato a Rai1 un ascolto del 50,24, che era largamente preventivabile, stante la base di partenza delle scorse puntate e la presenza nell'ultima di ospiti popolarissimi, giustamente riservati all'ultima puntata.
Il vero miracolo compiuto dallo showman siciliano è quello di aver costretto quella parte di critici che hanno fin dall'inizio avversato il suo spettacolo di parlar male anche di un mostro sacro come Roberto Benigni e di un altro cocco della critica militante come Lorenzo Cherubini detto Jovanotti, che in fondo sono stati colpevoli, ai loro occhi di aver accentuato il successo di uno spettacolo indegno.
Veniamo così a sapere che Benigni, almeno quando non recita (malissimo) Dante è bollito (se ne sono accorti da anni pure in America): non fa ridere e non riesce a strappare una risata se non parla di Berlusconi, mentre Jovanotti (udite, udite) non sa cantare, anche se per Riccardo Bocca de L'Espresso il ritornello del suo ex tormentone estivo è bellissimo (si, per un alunno della terza elementare).
Meno male che a salvare almeno gli ultimi cinque minuti della serata è arrivato il preservativo, con uno sberleffo al potere cieco, ottuso e senza nome della RaiTv, che per mezzo di uno sconosciuto dirigente aveva ordinato di non nominarne il nome.
Non importa che l'obiettivo, quello di fare tanti ascolti e incassare tanti soldi con la pubblicità. che è una cosa essenziale per un'azienda, soprattutto in un momento di crisi come l'attuale,  sia stato raggiunto. Lo spettacolo è troppo popolare, troppo furbo e troppo leggero, mentre a noi piacciono i film cecoslovacchi con i sottotitoli in bulgaro, quelli che non vede nessuno ma che sono bellissimi proprio per questo.

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