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Firenze verso Rifiuti zero

Creato il 18 novembre 2013 da Firenze5stelle @firenze5stelle

Firenze verso Rifiuti zeroIl M5S di Firenze, che da sempre collabora e sostiene la strategia Rifiuti Zero, saluta con favore la mozione per l’adesione della città al protocollo Rifiuti Zero. Finalmente Firenze darebbe un segnale nella direzione del rispetto dell’ambiente.
Quello che ci preoccupa ad oggi, sono i possibili scenari che si vengono a creare: nel primo caso l’ ODG non viene approvato, e questo ci stupirebbe poco, visto che la giunta Renzi non farebbe altro che confermarsi per quella che è, cioè un comitato d’affari al servizio della lobby dell’incenerimento e delle discariche. Alla fine non cambierebbe nulla: Firenze continuerebbe a portare la sua “monnezza” in giro per tutta la Toscana, la raccolta differenziata sarebbe al palo, e noi continueremo a fare le nostre battaglie come abbiamo fatto finora.
Il secondo scenario è più preoccupante, e da questo vogliamo mettere in guardia sia i cittadini, che i movimenti e i comitati sul territorio, sia la stessa rete nazionale Rifiuti Zero, il cui obiettivo e’ troppo importante per essere messo a repentaglio da iniziative di carattere puramente demagogico ed elettorale.

Se l’ ODG venisse approvato, potete star sicuri che si tratterebbe di una mera adesione formale, di una delle svariate operazioni di marketing alla quale il berluschino di Firenze ci ha ormai abituato da anni. E ci sbilanciamo pure a pensare che ove il protocollo Rifiuti Zero fosse approvato, lo sarà immediatamente a ridosso delle elezioni, così da non lasciare il tempo necessario per il controllo e la verifica delle reali intenzioni della Giunta.
Un modo per evitare questo rischio ci sarebbe: il protocollo di adesione alla strategia Rifiuti Zero prevede l’istituzione di un osservatorio comunale sui rifiuti, dedicato al monitoraggio e alla messa a punto della strategia: bene, noi chiediamo che tale osservatorio non solo venga costituito, ma che venga opportunamente finanziato dal comune per fare in modo che le persone che avranno l’onere del controllo possano farlo a tempo pieno, e denunciare immediatamente alla cittadinanza ove l’approvazione della strategia Rifiuti Zero fosse stata unicamente una “bandierina” da sventolare ai comizi elettorali.
Chiediamo che le nomine dell’Osservatorio siano fatte con un concorso pubblico, sulla base dei curricula di tutti i cittadini che vorranno parteciparvi, e chiediamo per tale concorso la massima trasparenza e pubblicità. In ultimo, chiediamo che le sedute dell’Osservatorio siano pubbliche e aperte, anche mediante l’utilizzo della diretta streaming.
Il ruolo dell’Osservatorio è cruciale per la buona riuscita della strategia Rifiuti Zero, e per questo non può essere gestito interamente su base volontaristica, tantomeno in una grande città dal contesto urbanistico e sociale difficile come Firenze.
Noi diciamo che Renzi come al solito bluffa. Vediamo un po’ se è vero.

Firenze verso Rifiuti zero


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