<< Ma come è potuto succedere?? Perchè Cassandra?? Perchèèèèè???>>Teresa pensava e ripensava alla scena e aggirandosi nella stanza cercava di capire la causa che aveva portato Cassandra a compiere un tale gesto. Ad un tratto vide la presunta causa: il televisore acceso, i titoli di coda che scorrevano; si avvicina alla custodia che proteggeva il dvd e legge "Apocalypse Now Redux" la versione integrale del film cult che dura 3 ore e 15 minuti. Tre ore e quindici minuti di rotture di... ehm... tre ore e quindici minuti di uno stupendo capolavoro.
(Nota di Francesca: comunque ora ragazzi, lasciatemelo dire, non ho nulla contro il film, anzi è geniale e sagace, ma anche Lilly e il Vagabondo se durasse tre ore vi farebbe venire voglia di giocare a mosca cieca sull' autostrada.)
Teresa allora intuì: << Cassandrina mia, già siamo a fine anno, più tu guardi Apocalypse Now... e te la sei cercata! E poi dico, non ti basta quello che dicono le statistiche ai telegiornali? Che non c'è lavoro, che l'Italia è solo un popolo di immigranti, che la popolazione è composta perlopiù da anziani, che i Maya ci hanno risparmiato perché gli facevamo pena e l'Isis pure... Dai se volevi suicidarti bastava lasciare aperta la finestra e sentire le lamentele dei vicini.>>
Povera Cassandra così sensibile in un mondo in cui non c'è spazio per la sensibilità, in un modo in cui se vivi diversamente dagli altri ti sentirai per sempre un pesce fuor d'acqua, senza un posto per te, proprio come il capitano Willard all'inizio del film; tutti combattiamo contro noi stessi nelle nostre stanze quando nessuno ci vede. Viviamo tutti agli ordini di un capo pazzo senza rendercene conto, protetti dal coro e se il coro dice che la pazzia, la stupidità, la disumanità è la via da seguire allora tutti la seguono senza domandarsi se è giusto o sbagliato.
Ed ecco che all'improvviso un'esibizionista o un mafioso diventa una celebrità e un laureato lava i cessi. Ed ecco che all'improvviso si subisce e si sopravvive, o almeno si prova a farlo, per uno spazio che ancora non è un diritto di ciascuno. Ed ecco che le persone come Cassandra non reggono.
Com'era la frase del colonello Kurtz? Ah si: " Noi addestriamo dei giovani a scaricare Napalm sulla gente, ma i loro comandanti non gli permettono di scrivere cazzo sui loro aerei perché è una parola oscena ! "
Buon Apocalypse Now a tutti !!
NB: Nessun animale è stato maltrattato durante la produzione di questo post, Cassandra sta bene e vi saluta tutti. Al prossimo Flash Post.
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