Esiste una possibilità della presenza di forme di vita evoluta nell’Universo?
In tutto il mondo fervono ricerche scientifiche su questo affascinante tema ed i maggiori studiosi della materia, pur ammettendo che ancora non si hanno prove significative, affermano che sono sempre più numerosi gli indizi favorevoli a una simile ipotesi.
La Chiesa cattolica pare allinearsi a questa teoria ed accettare positivamente eventuali forme di vita extraterrestri .
Alla vigilia del British Science Festival, padre Guy Consolmagno, gesuita astronomo, che lavora all’Osservatorio astronomico del Vaticano, ha detto al Daily Telegraph di sentirsi perfettamente ‘a suo agio’ con l’idea di forme di vita evoluta nello spazio ma che, a proposito del battesimo degli Ufo, glielo offrirebbe “‘solo se me lo chiedono. Ogni entita’, non importa quanti tentacoli abbia, puo’ avere un’anima”.
In una lunga intervista di Roberto Allegri Guy Consolmagno, un teologo e astrofisico di fama mondiale, ricercatore scientifico alla “Specola Vaticana” racconta le sue ricerche che porterebbero alla conclusione di una possibile prospettiva di vita nello spazio di altre forme di vita intelligenti.
L’astronomo gesuita, uno dei 12 che lavorano per l’Osservatorio della Santa Sede, ha sottolineato che le caratteristiche che contraddistinguono un’anima (intelligenza, libero arbitrio, libertà di amare e libertà di decidere) non sono necessariamente esclusive degli esseri umani. “..ogni entità, non importa quanti tentacoli abbia, può avere un’anima”.
Americano di Detroit, laureato al famoso M.I.T. di Boston, padre Consolmagno lavora alla “Specola” e nella stazione astronomica del Monte Graham, in Arizona. E’ il curatore della collezione di meteoriti della Santa Sede.
Ma è anche autore di un libro che ha destato scalpore nel quale mette in relazione la fede cattolica con la possibilità dell’esistenza di vita. Astronomia, esseri,anima,astrofisica, padre Consolmagno afferma di non avere problemi a conciliare fede e religione e offre il suo il benvenuto a eventuali forme di vita extraterrestri, dichiarandosi entusiasta di possibili nuovi fedeli provenienti dallo spazio.