Forte scossa di terremoto in Sibera, ai confini con la Mongolia

La centrale elettrica di Sayano-Shushenskaya, la più grande della Russia

MOSCA - Una scossa di terremoto di magnitudo 6,8 è stata registrata in Siberia, ai confini della Mongolia, a 58 chilometri ad est della città di Kyzyl. Lo ha riferito l'istituto di geofisica americano Usgs spiegando che l'epicentro del sisma e' stato rilevato ad una profondita' di 33,2 miglia.
Le scosse sono state nettamente avvertite dai residenti della regione di Irkutsk e della Repubblica di Khakassia. Si sono fatte sentire per quattro o cinque minuti dalle 15:19 alle 15:24 ora locale (7:19-07:24 in Italia). I residenti dei piani superiori degli edifici residenziali  hanno detto che la scossa ha fatto caderer le loro cose  dagli scaffali superiori. Finestre e lampadari hanno fortemente oscillato durante il terremoto.
Le scosse di terremoto sono state percepite anche nella centrale elettrica di  Sayano-Shushenskaya, la più grande della Russia.
Non ci sono finora segnalazioni di danni particolari o di feriti.