FORTUNA DUSSELDORF-EINTRACHT BRAUNSCWEIG 2-2 – Il match inaugurale della Zweite Bundesliga finisce in parità, al termine di un incontro emozionante e ricco di colpi di scena. I padroni di casa, guidati in panchina dal’ex storico portiere del Werder Brema, Oliver Reck, lasciano in panchina i neo-acquisti Schmitz e Unnerstall e il rientrante Benschop, riscattato dal Brest solo pochi giorni fa. Gli ospiti, tornati in cadetteria dopo un anno nella massima serie, rispondono con il “solito” 4-1-4-1, che non prevede nell’undici iniziale il giovane Bakenga, arrivato dal Club Bruges per sostituire Kumbela.
Avvio di partita molto tattico, con le due squadre brave a chiudere ogni spazio. La prima emozione, al ventiduesimo, avviene in area di rigore del Fortuna: Nielsen crolla a terra e reclama la concessione di un calcio di rigore, il direttore di gara, però, non è dello stesso avviso. La squadra di casa, al minuto numero trentaquattro, passa in vantaggio grazie a Liendl, autore di una splendida conclusione mancina a palombella che s’infila sul palo più lontano. L’ Eintracht reagisce, costringe il Fortuna sulla difensiva, ma non crea nessun serio grattacapo alla porta difesa da Rensing. L’ultima occasione del primo tempo la crea, ancora, il Fortuna: Pinto batte un calcio d’angolo dalla destra, Bodzek stacca di testa e costringe Gikiewicz ad una difficile deviazione.
Il secondo tempo inizia a ritmi vertiginosi, con gli ospiti alla ricerca del pareggio e vicini al goal in due circostanze nei primi dieci minuti. La pressione del Braunschweig viene premiata al quarto d’ora: Korte arriva sul fondo e mette una palla in mezzo all’area per Reichel, che con un bel destro al volo supera Rensing. L’allenatore locale, Reck, prova a dare una scossa ai suoi e sbilancia la squadra con l’ingresso in campo di Benschop. Il neo-entrato impiega solo quattro minuti a ripagare la fiducia accordatagli da Reck: Hoffer scatta sul filo del fuorigioco e serve l’attaccante olandese, che non sbaglia a tu per tu con il portiere avversario e porta nuovamente in vantaggio il Fortuna. La partita a scacchi fra i due tecnici continua: Liebernecht, nel tentativo di ribaltare le sorti del match, inserisce il neo-acquisto Bakenga, giovane norvegese arrivato a parametro zero dal Club Bruges. Passano solo cinque minuti dall’ingresso in campo e Bakenga si vede negato un calcio di rigore per un netto fallo commesso da Rensing ai suoi danni. La squadra ospite non si dà per vinta. Al minuto ottantaquattro, al termine di una concitata azione all’interna dell’area di rigore locale, Nielsen supera due avversari e batte Rensing per il goal del definitivo 2-2.
Tags:2.Bundesliga · eintracht braunschweig · fortuna dusseldorf