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Frankenstein & the Werewolf Reborn!

Da Pellicoledallabisso
Frankenstein & the Werewolf Reborn!Di Jeff Burr, David DeCoteau (!!), con Ashley Lyn Cafagna, Ben Gould, Jaason Simmons, Robin Downes, USA-Romania 2000 a.c.
AVVERTENZA: Questo film, cialtrone e pretestuoso, è vigliaccamente diviso in due parti totalmente slegate fra di loro ma legate da un grossolano filo di povertà, squallore e disagio sociale. E' girato in un luogo senza tempo e senza spazio, pur essendo svolto in Romania la protagonista femminile arriva in treno da New York facendo scalo a Ginevra, inoltre indossa scarpe da ginnastica ma la pellicola vorrebbe essere ambientata in un fantomatico medioevo. Clamorose e ripetute comparse del microfono di scena che penzola spesso dall'alto risultando più appariscente lui di Frankenstein e del lupo mannaro messi assieme.

EPISODIO 1Anna Frankenstein dopo la morte dei genitori è inviata a trascorrere il resto della sua vita nel castello dello Zio, uno scienziato che vive in Romania e che si diletta con misteriosi esperimenti.Purtroppo il suo treno è in aticipo di 12 ore (capita spesso in Romania) e così arriva nel cuore della notte e ad accoglierla c'è la governante Frau Messner che la prende a pesci in faccia fin da subito, come peraltro faranno lo zio e il suo assistente Ludwig. Ad Anna viene detto di non uscire mai dalla sua stanza e di poter solo giocare con le altre bambine in cortile, poco importa che Anna abbia 35 anni e che nel cortile non ci sia nessuna ragazza.Nel cortile c'è però Thomas, un aiuto giardiniere che aiuta Anna ad esplorare il castello. Nella notte i due intravedono da una finestrella l'esperimento compiuto dallo zio: creare un essere vivente utilizzando parti di cadavere (esperimento originale per uno che si chiama Frankenstein di cognome e fa lo scienziato).Causa la pecoraggine dei due l'essere mostruoso riesce a scappare e giunto al lago di fronte al castello strangola un malcapitato in gita con la famiglia.Il giorno dopo, mentre lo zio e Ludwig ronfano della grossa, Anna va al lago e incontra il mostro davanti al quale invece che fuggire terrorizzata offre del pane, del latte e insegna delle parole come Amico, Anna, Caravanserraglio e altre cose che posson sempre tornare utili nella vita.Quando lo zio e Ludwig si accorgono che Anna sa dove si trova la loro creatura decidono di far prendere aria alle loro terga e di mettere finalmente il naso fuori dal castello per catturarlo, riuscendo nell'impresa con estrema facilità.Giunti di fronte al calderone dove vogliono buttarci il prodotto di lunghi anni di esperimenti (che poi cosa lo hanno fatto a fare se poi lo vogliono distruggere, eeeeh boh!) indugiano grezzamente finchè il mostro non si risveglia e butta nel calderone Ludwig, lo zio viene ferito e muore, il castello esplode con solo Anna che si salva (senza peraltro avvisare nessuno dell'imminente esplosione del castello). Cedo la parola a Imrahil che vi narrerà sapientemente la tediosa seconda parte.

Recensito da Ortnid (Frankenstein) & Imrahil (il lupo mannaro)
TRASH 84/100Noia 78/100Ridicolaggine degli effetti speciali 85/100Incapacita degli attori 80/100Presunzione della regia 69/100SE TI PIACE GUARDA ANCHE:  Ebetesaur versus il coniglio mannaro, due volte

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