Magazine Cucina

Frittelle di sant’antonio e tanti auguri

Da Lestagionideisapori
FRITTELLE DI SANT’ANTONIO E TANTI AUGURI
Il giorno 17 di Gennaio si festeggia Sant’Antonio Abate, detto anche Sant’ Antonio del Fuoco, protettore degli animali domestici e solitamente raffigurato vicino ad un maiale con al collo una campanella.
Nella zona circostante Milano in questo giorno è tradizione contadina accendere il “falò di Sant’Antonio”. L’usanza, è tutt’ora presente in alcune cascine dove, nei giorni precedenti si accatasta in uno spiazzo nel cortile tutto ciò che è costituito  da legno. Il fuoco propiziatorio viene acceso la sera e continua ad ardere sino all’esaurimento della pira. La tradizione prevede di consumare con le frittelle anche del buon vin brulé.
La ricetta che vi propongo proviene dal lato materno della mia famiglia.
Colgo l’occasione per fare tanti, tanti, e tanti auguri a mia sorella per il secondo anno consecutivo in quel di Melbourne!
“É camminando che si fa il cammino” A. Machado
INGREDIENTI 300 g di riso carnaroli 700 ml di latte 2 uova 170 g di farina 00 60 g di uvetta 250 g di zucchero semolato 1 bustina di lievito per dolci 1+1/4 cucchiaino di sale grosso 1 l di olio di arachidi la scorza di ½ limone zucchero q.b. per spolverizzare
PROCEDIMENTO
Ponete il latte in una casseruola capiente, salate e aggiungete il riso. Fate cuocere mescolando continuamente con un cucchiaio di legno per 13 minuti.

Lasciate riposare il riso per un paio di minuti;riducetelo in purea con il passaverdura o se preferite un composto più liscio usate il frullatore ad immersione. Versate il riso in una ciotola e unite poco per volta tutti gli ingredienti: le uova,la scorza, lo zucchero, la farina, il lievito e infine le uvette ammollate in precedenza in acqua calda e risciacquate. Inglobate tutti gli ingredienti. Versate abbondante olio di arachidi in una pentola per il fritto e quando questo sarà in temperatura raccogliete con un cucchiaio da cucina parte del composto e rilasciatelo delicatamente nella pentola. Non friggete troppe frittelle contemporaneamente, per evitare che la temperatura dell’olio si abbassi troppo. Le frittelle dovranno cuocere qualche minuto per lato il loro colore diventerà bruno. Sistemate le frittelle pronte su carta assorbente da cucina e disponetele poi poco per volta nel recipiente da portata, cospargendole con abbondante zucchero.


Servitele fredde con un bel bicchiere di vin brulé.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines