Dolcissime astuzie. Fudge cioccolato e pistacchi.
Un totem? Una scultura in bronzo e smalto? Un attaccapanni postmoderno ? Una abitazione per trolls metropolitani?
Niente di tutto questo, of course!
Ma guarda questa che se ne torna qui a postare dopo una settimana di silenzio, e ci piazza questa roba bruttarella e incomprensibile!
Già, è vero, manco da un po’, ma in questa settimana è successo proprio di tutto: oltre la perdita della connessione, la mancanza di un telefono cellulare che abbia almeno un tasto in più oltre a quelli di accendi/spegni, qui ne accadono di cose, baby!
Ad esempio?
Ad esempio sette amici fantastici che attraversano l’Italia e ti capitano in spiaggia a sorpresa la mattina del tuo compleanno, per esempio altri amici che ti chiamano da lontanissime vacanze per mandarti il loro affetto e la loro presenza, per esempio due figlie incredibili che ti aspettano a casa…con una festa a sorpresa che ti toglie il fiato: e ci trovi una folla di invitati meravigliosi, e ci trovi l’amica di sempre, con gli occhi lucidi d’affetto, e ci trovi musica e canzoni e la gioia di essere con persone belle e vere e senza artifici! E ti trovi a cantare e ridere e ballare fino alle tre del mattino e ti trovi a chiacchierare sotto la luna, sottovoce, con quattro amiche speciali e una bottiglia di limoncello. E poi messaggi, telefonate e mail! Grazie a tutti, per la vostra presenza e per il vostro affetto: grazie di cuore!
E quindi? Cos’era mai quella robina lassù?
Un fudge. O meglio, praticamente il dolce più rapido e più buono e gudurioso, più calorico e più coccoloso che possiate immaginare.
Una cosa da dipendenza.
Da urlo.
Da delirio.
E si prepara in 5 minuti. E si prepara anche giorni prima. E si conserva a lungo (??) in congelatore.
Insomma, il dolce perfetto! Lo propone Nigella Lawson, ovviamente, che con Martha Stewart si contende lo scettro di regina del cibo goloso e preparato in fretta.
Fudge cioccolato e pistacchi, da Nigella Express, di Nigella Lawson
350 g di cioccolato fondente (minimo al 70% di cacao)
340 g. ca. di latte condensato (1 lattina)
150 g. dipistacchi (io li avevo di Bronte, originali e buonissimi)
30 g di burro
un pizzico di sale
Tritate grossolanamente il cioccolato e fatelo fondere a bagnomaria (o in una casseruolina dal fondo spesso) con latte condensato, il burro e il sale. Mescolate bene, così che gli ingredienti si possano amalgamare.
Chiudete i pistacchi in un sacchetto da freezer e pestateli con il mattarello, finché si romperanno in pezzi irregolari, un po’ grandi e un po’ piccoli.
Levate dal fuoco la crema di cioccolato e latte fondente e aggiungetevi i pistacchi: amalgamate bene.
Versate ora la preparazione in una teglia di dirca 23 cm. di lato (vanno bene quelle usa e getta di alluminio), livellatete la superficie con un coltello bagnato, lasciate raffreddare e riponete in frigorifero a solidificare.
Appena sarà solidificato, tagliatelo a pezzi (quadrati o rettangolari)
Note:
- Una volta tagliato, il dolce si può conservare in freezer per molti giorni (ma tanto non dura, sappiatelo! Lo finirete subito) Non occorre scongelarlo.
- preparatene dose doppia: è un consiglio da amica, altrimenti rischierete di non riuscire neppure ad assaggiarlo! Va letteralmente a ruba!