FUORI STRADA - Rubrica di approfondimento della piccola e media editoria “extra-capitolina” –
Transeuropa – Massa
Proseguiamo gli approfondimenti di FUORI STRADA con la casa editrice toscana Transeuropa, che dal 2005 ha sede a Massa ed è stata (ri)fondata da Giulio Milani e Marco Rovelli. Dopo gli anni anconetani (1987-2000), la società Pier Vittorio e Associati Srl ha acquistato la sigla editoriale Transeuropa nel 2003 e ha arricchito il proprio catalogo passando dalle 3 pubblicazioni del 2004 ai 40 titoli proposti nel 2011.
«La nuova casa editrice Transeuropa nasce come una “felice anomalia” all’interno del panorama editoriale italiano. Costituita come coordinamento di autori/editori, nel segno di Pier Vittorio Tondelli, la nostra recente programmazione ha confermato che è possibile consolidare il proprio pubblico anche in quei settori – la poesia, gli esordienti, la narrativa breve e il teatro – tradizionalmente considerati “deboli” dal punto di vista del mercato librario».
Il progetto editoriale è costituito da 11 collane che spaziano dalla narrativa inedita, diversa e non catalogata alla saggistica di proposta, con importanti collaborazioni di fama internazionale come René Girard, Gianni Vattimo e Slavoj Žižek.
«Il nostro progetto editoriale è dar voce e luogo alle differenti geografie dell’umano, con particolare attenzione ai contesti ex/centrici: la differenza, e le differenze, come essenza dell’umano, e sua specifica possibilità di salvezza.
Differenze di ordine culturale, politico, sociale, religioso, sessuale: si tratta di declinarle in diversi linguaggi e in diversi ambiti (dalla saggistica alla narrativa alla filosofia alla poesia), per restituirne la loro specifica verità e capacità rigenerativa.
Affiancando nomi noti a esordienti di talento Transeuropa guarderà e darà voce ai contenuti, prima che alle firme, senza dimenticare di mettere il proprio impegno anche nel campo della formazione culturale. La ricerca editoriale affonda le radici nella maturità del passato ma è rivolta al futuro, grazie alle nuove tecnologie. Transeuropa intende sviluppare al massimo determinate potenzialità, sia con un occhio attento alle dinamiche letterarie che prendono forma nel web, sia con l’utilizzo di strumenti para-testuali».
I nostri approfondimenti:
Intervista a Giulio Milani, editore di Transeuropa
Recensione di Madeleine dorme, collana Narratori delle riserve, 2011
Recensione di Le assetate, collana Narratori delle riserve, 2012