10 Corso Como ospiterà il rilancio del brand della principessa Irene Galitzine.
10 Corso Como will host the relaunch of princess Irene Galitzine’s namesake brand.
A 5 anni dalla morte di Irene Galitzine, lo storico marchio che porta il suo nome rilancia il pigiama palazzo in chiave contemporanea, senza stravolgimenti o rivisitazioni nostalgiche. Ora il brand, fondato a Roma nel 1959, è di proprietà dal 1990 della Xines, società tra i cui membri figura la nipote dell
a fondatrice, che lo ha salvato dal fallimento e per il ritorno sul mercato ha scelto come art director Sergio Zambon, stilista 43enne di origini egiziane che, come la principessa russa nata a Tbilisi e sfuggita alla rivoluzione bolscevica, ha scelto l’Italia per esprimere la propria creatività.Per questo esordio, sarà presentata a Milano il prossimo 20 settembre presso gli spazi del multibrand 10 Corso Como la capsule collection “Pyjama Palazzo Collection by Sergio Zambon” per la primavera-estate 2013 dedicata all’iconico capo della griffe inventato nel 1960: una mini collezione di 20 outfit prodotti interamente in Italia dalla Conf.Stir di Castenedolo in provincia di Brescia. Tre sono le tipologie delle proposte suddivise per preziosità e occasioni d’uso: in cotone, personalizzati con stampe anni Sessanta che si ispirano a quelle di Bruno Munari, per il daytime, classici in tessuti più ricchi come il damasco e il lurex, vivacizzati da sofisticati pattern floreali e haute couture in materiali nuovi come lino e satin duchesse e impreziositi da ricami swarovski e resine colorate. Il pantalone viene proposto in 5 vestibilità alle quali si aggiunge lo short. A completare il look, i sandali, che potrebbero rappresentare il primo step della collezione accessori Galitzine. I progetti dei neo proprietari, infatti, sono di ampliare la gamma dei prodotti già dalle prossime stagioni con l’obiettivo di essere tra i protagonisti della Paris Fashion Week tra due anni.
La distribuzione dei capi firmati dallo stilista con un passato negli uffici stile di Fendi e Max Mara, affidata a Milano a Breramode, punta a boutique di altissimo livello e a mercati che spaziano tra Italia, Usa, Russia e Cina.