A Gallarate (Va) la presenza della comunità musulmana alimenta da tempo il dibattito pubblico. Se, da una parte, i musulmani chiedono
solo un posto dove pregare, abbiamo anche acquistato un immobile di tasca nostra.
Dall’altra parte l’amministrazione comunale ha categoricamente escluso dal piano regolatore qualsiasi possibilità.
Al momento è la parrocchia di Arnate ad ospitare la comunità musulmana per il Ramadan, e il proprio rappresentante, Hamid Khartaoui, interviene ribadendo la volontà di dialogo e di reciproca conoscenza:
Sabato pomeriggio, alle 18.30, Yahya Parravicini – italiano, imam e consigliere per l’Islam del Ministero dell’Interno - presenterà il libro sulla sura di Maria, il capitolo del Corano dedicato alla madre di Gesù, che per i musulmani è l’ultimo profeta prima di Maometto.
Hanno già confermato la propria partecipazione don Carnevali, della parrocchia di Arnate, appunto, e altri componenti della comunità cattolica.
Potrebbero partecipare anche gli amministratori di Gallarate, per scoprire, magari, che i musulmani non sono tutti terroristi, ma che, magari, vogliono solo esercitare la libertà di culto che la nostra Costituzione garantisce.