by Pia Baldovin · 20 giugno 2014
Mentre gli abitanti dei Sette Regni aspettano l’inverno, devono fare i conti con giganti, cannibali, draghi e complotti.
Purtroppo la quarta stagione di Game of Thrones è finita domenica scorsa con solo 10 episodi e con una conclusione degna della serie.La stagione, in generale, non mi è sembrata tra le migliori. Ovviamente ci sono momenti, personaggi ed episodi indimenticabili, tra quali “The Lion and the Rose”, – secondo episodio della stagione in cui avviene l’atteso matrimonio tra Joffrey (Jack Gleeson) e Margaery (Natalie Dormer) – e gli ultimi tre episodi dove finalmente c’è un po’ d’azione. La qualità delle immagini, la fotografia, le ambientazioni sono eccezionali come al solito, però la narrazione ha subito un calo – non nella qualità, ma nella velocità in cui avviene il racconto – troppo tempo perso su alcune storie che non erano necessarie. Comunque, i livelli di ascolto hanno raggiunto i numeri più alti: 7,20 milioni di spettatori, mentre “The Children” – ultimo episodio – ha raggiunto 7,09 milioni.
Finalmente abbiamo visto il fatidico matrimonio tra il re dei Sette Regni, in cui si scatenano gli eventi di tutta la stagione.
Tyrion Lannister (Peter Dinklage) – sposato con la figlia di Ned Stark (Sean Bean), Sansa (Sophie Turner) – grazie agli eventi nel matrimonio del suo nipote, cadde in disgrazia e la coppia è costretta a sfuggire, diventando i più ricercati dei Sette Regni. Cersei (Lena Headey) ormai non solo odia suo fratello nano, ma lo vuole morto. Ma Tyrion trova un alleato inaspettato: suo fratello Jaime (Nikolaj Coster-Waldau).
Arya Stark (Maisie Williams), dopo un lungo viaggio accanto al Mastino (Rory McCann) si trova con un marinaio originario di Braavos, che dopo averla sentito dire Valhar Morgulis, la porta oltre il mare.
Il piccolo Brann Stark, accanto alla sua compagnia, raggiungono albero che Brann aveva visto nelle sue visioni. Ma con cosa si troverà?
Intanto, Jon Snow (Kit Harington) e i Guardiani della Notte si trovano all’indomani della battaglia contro “il popolo libero” che vengono
dall’altra parte della Barriera. Jon, coraggiosamente, raggiunge Mance (Ciarán Hinds) per negoziare, ma il popolo libero subisce una sorpresa quando arrivano nemici inaspettati.Purtroppo Daenerys è ancora a Meereen, e niente di emozionante o rilevante succede con la sua trama.
Game of Thrones, tratta dalla serie di libri A Song of Ice and Fire scritti da George R. R. Martin, è tra le serie più popolari di tutta la televisione statunitense. Man mano che la serie continua, più spettatori sintonizzano HBO ogni domenica per lasciarsi travolgere dalla storia.
La buona notizia è che Game of Thornes è stata rinnovata per altre due stagione. In Italia è possibile guardare la serie su Sky Atlantic.
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