Pubblico delle grandi occasioni ieri sera all’Odegar di Asiago, e spettacolo degno di quella magnifica corince di pubblico. Dopo la vittoria di sabato al Palaonda, il Bolzano sembrava aver interrotto l’imbarazzante filotto di sconfitte, e lasciava presagire ad una possibile rimonta nei confronti dell’Asiago. Qualcuno aveva avanzato l’ipotesi che l’Asiago avrebbe potuto subito il contraccolpo della sconfitta di Bolzano, e che i campioni d’Italia avrebbero ripreso in mano le redini della sfida
playoff. Se è vero che la sfida precedente si era chiusa con un inequivocabile 6:3, è vero che il match era stato in equilibrio fino alla fine, con un Asiago che non aveva rinunciato al proprio gioco.
La prima linea dell’Asiago, quella dello strepitoso trio Ulmer, Bentivoglio e Di Domenico, punge sin dall’inizio, e solo un ottimo Tyson Sexsmith nega la gioia del goal ai Leoni dell’Altopiano nei primi minuti. Sexsmith però si deve
arrendere al 12’36” a Chris Di Domenico. L’Odegar è ancora in festa per il goal, e Dorigatti riporta il risultato in parità un minuto più tardi. Dopo il goal del pareggio, il Bolzano prova ad alzare il proprio ritmo, l’Asiago subisce per qualche minuto l’offensiva dei Foxes, ma resiste, e, passato il momento di foga del Bolzano, riprende a macinare gioco, impegnando a più riprese il sempre attento Sexsmith. Si va al riposo in parità, e al ritorno sul ghiaccio, gli stellati ripartono a mille, e al 24’18” il solito Sean Bentivoglio riporta in vantaggio gli stellati. Il vantaggio resiste per 9 minuti, minuti in cui l’Asiago fallisce il colpo dell’allungo, fino a quando Ryan Flynn al 33’54” segna il goal del 2:2. Il Bolzano non fa in tempo a provare godere del pareggio, ed è di nuovo Bentivoglio, al 36’37”, che mette a segno la sua doppietta e riporta in vantaggio gli stellati. La partita è piacevole, con continui capovolgimenti di fronte, e il risultato non cambia fino al 51’40”, quando Ladanyi supera Tyler Plante e riaccende le speranza del Bolzano. Si va all’overtime, che per i playoff prevede un tempo supplementare di 20 minuti, con la formula del golden goal. Le due squadre rientrano sul ghiaccio in 4 contro 4, così come prevede la regola dell’overtime, e nelle fasi iniziali si studiano, senza prendere troppi rischi. Prese le misure, la prima linea dell’Asiago inizia a pressare il Bolzano, in inferiorità numerica per la penalità inflitta Bernard. A conclusione di una buona manovra nel terzo di difesa altoatesino, Sullivan tira dalla linea blu, il disco rimbalza sulla balaustra, e il cecchino infallibile Umer trafigge Sexsmith. Esplode la festa giallorossa sul ghiaccio e sugli spalti, mentre il Bolzano esce a testa bassa dal ghiaccio dell’Odegar. Ora per il Bolzano si fa dura, con un Asiago in vantaggio per 3:1 nel computo delle gare, e in forma strepitosa, sarà difficile riuscire a battere gli stellati nei prossimi tre incontri per ribaltare l’esito della sfida. Giovedì, l’Asiago, seguito dai suo splendidi supporter, proverà ad espugnare il Palaonda e a timbrare il bilgietto per le semifinali.A Cortina, il Renon provava ad allungare nuovamente, ma si è dovuto piegare davanti ad una squadra che sembra aver riacquistato la fiducia in se stessa. Al 6’50” è Paul Albers a portare in vantaggio i padroni di casa superando Pogge. Al 17’16” Levasseur si deve arrende a D’accordo che ritrova il pareggio per il Renon. Il secondo tempo si chiude senza goal, e il terzo tempo riparte dal 1:1. Al 48’13” il Cortina si riporta in vantaggio con Felicetti, ci crede, un minuto più tardi, allunga con Baldo. L’Olimpico sostiene i suoi beniamini, che al 57’07” chiudono i conti con Weissmann che mette a segno il goal del 4:1. Un Renon che sembrava inarrestabile e già pensava alle semifinali, ora si trova a fare i conti con un Cortina che non demorde, e che addirittura, raggiunta la parità, ora pensa al sorpasso.
Altra sfida che ritrova l’equilibrio, è quella tra l’Alleghe e la Valpellice. Un Alleghe battuto due volte in casa, ieri sera andava a Torre Pellice per tentare di riportarsi in corsa, vincendo fuori casa. Visto l’Alleghe dell’ultima gara, l’impresa non appariva possibile, ma in questi playoff ci stiamo abituando all’imprevedibile che prevale sul prevedibile, e così è stato: Valpellice 2, Alleghe 5! A Torre Pellice non si ripete lo scenario di Alleghe, quando un Parise aveva parato di tutto e sembrava aver ipnotizzato gli avanti agordini, che a dispetto delle numerose occasioni, non erano riusciti a trafiggere il portiere della Valpe, in forma strepitosa. Ieri sera gli agordini si sono dimostrati concreti e cinici, non fallendo davanti alla porta di Parise. Il primo tempo si chiude in duplice vantaggio per l’Alleghe, che passano prima con Fontanive e poi con McMonagle in chiusura di tempo. Al 23’09” gli agordini si portano sul 0:3 con Guyer, e prendono le redini dell’incontro in mano. Al 27’50” e al 33’50” Rob Sirianni, con una doppietta, sembra poter riaprire le sorti del match, e la Valpe ci prova. L’offensiva dei piemontesi è sterile, e l’Alleghe resiste fino ai minuti finali, quando mette al sicuro il risultato, segnando due goal a porta vuota. Ora anche questa sfida ritrova la parità e si riapre ad ogni possibile epilogo.
Altra sfida piena di sorprese è quella tra il Milano e il Valpusteria, che nell’ultimo incontro, sembrava aver ristabilito le gerarchie, travolgendo i rossoblu. Ieri sera, sul ghiaccio di Torino, il copione sembrava doversi ripetere, con un Valpusteria in doppio vantaggio, prima con Jensen e poi con Mair, ma il Milan non si è lasciato travolgere dagli altoatesini, andando a segnare con Snopek, e pareggiando con Kinasewich. Chiuso il secondo tempo sul punteggio di 2:2, al 45’27” il Milano opera il sorpasso con Ansoldi, prima di trovare il colpo del definitivo ko con Kinasewich, che segna a porta vuota nei secondi finali.
Per il Payout, il Pontebba si deve arrendere al Fassa, e dopo sette stagioni deve salutare la Serie A. Fassa salva, Pontebba retrocesso.
Migross Supermercati Asiago – HC Bolzano 4:3 d.t.s (1:1, 2:1, 0:1, 1:0);
Reti: 1:0 Chris DiDomenico (12.36), 1:1 Enrico Dorigatti (13.46),, 2:1 Sean Bentivoglio (24.18), 2:2 Ryan Flynn (33.54), 3:2 Sean Bentivoglio (36.37), 3:3 Balasz Ladanyi (51.40), 4:3 Layne Ulmer (64.36);
Hafro Cortina – Ritten Sport Renault Trucks 4:1 (1:1, 0:0, 3:0)
Reti: 1:0 Paul Albers (6.50), 1:1 Lorenz Daccordo (17.16), 2:1 Luca Felicetti (48.13), 3:1 Andrea Baldo (49.51), 4:1 Erik Weissmann (57.07); Serie 2-2
HC Valpellice Bodino Engineering – Alleghe Tegola Canadese 2:5 (0:2, 2:1, 0:2)
Reti: 0:1 Alberto Fontanive (15.50), 0:2 Sean McMonagle (19.38), 0:3 Gino Guyer (23.09), 1:3 Rob Sirianni (27.50), 2:3 Rob Sirianni (33.50), 2:4 Nick Kuiper (58.22), 2:5 Jeff Lo Vecchio (59.14);
Milano Rossoblu – Lupi Fiat Professional 4:2 (0:1, 2:1, 2:0)
Reti: 0:1 Joe Jensen (7.28), 0:2 Christian Mair (24.55), 1:2 Jan Snopek (27.14), 2:2 Ryan Kinasewich (28.59), 3:2 Luca Ansoldi (45.27), 4:2 Ryan Kinasewich (59.54 porta vuota);
Aquile FVG Pontebba – SHC Val di Fassa Ferrarini 2:4 (0:0, 1:2, 1:2)
Reti: 0:1 Jakub Sindel (26.57), 1:1 Petr Sachl (36.24), 1:2 Jakub Sindel (39.48), 1:3 Jakub Sindel (50.23), 2:3 David Urquart (57.27), 2:4 Jakub Sindel (59.25 porta vuota)