Innanzi alle raccolte punti io, lo ammetto, vado in visibilio. Fosse anche una raccolta punti i cui premi sono robe allucinanti, io vado in visibilio, tremo, mi emoziono, non mi contengo minimamente e… alla fine, dopo attimi di trepidante indecisione, mi lascio convincere a iniziare l’accumulo di punti.
Punti al supermercato, alle pompe di benzina, per i saponi alla spina, in profumeria, dal parrucchiere come sulle cartelline di un determinato prodotto; vado in brodo di giuggiole e raccolgo.
Certe robe allucinanti mi ritrovo a casa talvolta, sorrido al solo pensiero del mio lato crazy, eppure in alcuni casi la raccolta punti produce il risultato sperato: un arnese da cucina che non avevo, che desideravo, che insomma non avrei ancora a lungo potuto fare a meno di avere (sì, come no!?). Sono una accaparratrice bulimica? Sì, ma a punti!
Ed ecco che qualche giorno fa torno dal supermercato con la mia bella raccolta trasformatasi premio, una gelatiera simac che a dir poco sforna 600 grammi di gelato a volta (e cosa vuoi di più dalla vita?)! No, non potevo non averla e già ha “sfornato” meraviglie come questo gelato al pistacchio e quelli che vi presenterò in futuro.
Nella borsa della spesa: 75 g di Pistacchi tritati
1 Uovo
150 g di Zucchero
150 g di Panna
200 g di Latte intero
Per decorare:
Kroccant Fabbri al cioccolato
Vi racconto il “come fare”:
Tritate i pistacchi finemente con un robot da cucina, fino ad ottenere una crema. In una ciotola amalgamate l’uovo allo zucchero, sbattendo energicamente con una frusta, fino ad ottenere un composto morbido e spumoso. Incorporate al composto la crema di pistacchi e poco alla volta sia la panna che il latte. Usate gli ingredienti preferibilmente a temperatura di 4 o 6°C, ovvero da frigorifero, così da agevolare il funzionamento della gelatiera. Versate il composto nel vano della gelatiera e azionate il vostro apparecchio. La mia gelatiera necessita di prerefrigerazione del cestello a -18°C per 14 ore e 40 minuti in funzionamento per questo tipo di gelato.