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Gelato alla mandorla

Da Piac3r
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Il gelato non è un dolce che è rimasto uguale nel tempo, infatti, durante le varie epoche storiche si è lentamente ma costantemente evoluto fino ad arrivare al dolce che oggi tutti conosciamo. La patria indiscussa del gelato artigianale è la Sicilia ed è qui che questo dessert si è maggiormente evoluto sentendo e beneficiando delle influenze derivate dalle varie dominazioni che hanno caratterizzato quest’isola. La coltivazione della canna da zucchero viene importata in Sicilia e in Spagna dagli Arabi nel IX secolo. Lo zucchero è l’ingrediente principale per la preparazione del sorbetto: gli arabi usavano preparare degli infusi a base di acqua, zucchero, erbe e spezie. I sorbetti venivano raffreddati attraverso il processo endotermico provocato dall’aggiunta di sali nel ghiaccio: questo era il modo di congelare i sorbetti, ponendoli in recipienti circondati da ghiaccio e sale. Questa tradizione fu, appunto, importata anche in Sicilia dove alcuni ritrovamenti testimoniano l’esistenza di ghiacciaie sull’appennino siciliano: fosse naturali o costruzioni dell’uomo servivano a conservare la neve durante il periodo invernale per poi essere venduta in blocchi durante le stagioni primaverile ed estiva.

Lo scrittore arabo Ibn Ankal scrive: «Lungo la spiaggia, nei dintorni di Palermo, cresce vigorosamente la canna di Persia e copre interamente il suolo; da essa il sugo si estrae per pressione.»

Inoltre in Sicilia si trovava abbondantemente il sale marino e la neve (sull’Etna, sui monti Iblei, sulle Madonie). Nell’isola di Sardegna nascevano prodotti come la carapigna, “ottenuto dalla miscela di acqua, zucchero e limone, che ha origine con l’industria del ghiaccio intorno al 1600 in epoca spagnola, (monopolio di Stato per oltre 200 anni).

Ingredienti per 4 persone:

- 200 ml di panna
- 200 ml di latte

- 100 ml di latte di mandorla
- 50 gr di zucchero a velo
- 50 gr di mandorle a lamelle
- 2 cucchiai di zucchero
- 1 cucchiaio di miele

Procedimento:

Preparate le mandorle pralinate mettendo le mandorle con lo zucchero ed il miele in una padellina. Fate sciogliere il tutto mescolando fino ad arrivare al punto di ebollizione. Spegnere, trasferite su un piano o una terrina e lasciare intiepidire. Preparate ora il composto del gelato mescolando la panna, il latte, il latte di mandorla (tutti i liquidi devono essere freddi di frigo) e lo zucchero a velo vanigliato. Versate il composto nella gelatiera e lavorate a velocità 1 per 15 minuti o secondo le impostazioni della vostra gelatiera. Spezzettate le mandorle caramellate e aggiungetene i 3/4 nel gelato e lavorate ancorail composto un paio di minuti. Servite il gelato alle mandorle nelle coppette decorando con delle mandorle caramellate tenute da parte.


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