Ormai è risaputo, la politica in Italia si fa attraverso la televisione.
Infatti notiamo sempre più di continuo che all’indomani di una trasmissione politica i vari politici cambiano le carte in tavola, sostenendo, come se niente fosse, il contrario di quello che avevano sostenuto il giorno prima o addirittura solo poche ore prima.
Così i finiani, così casini – che un giorno gli uni, il giorno dopo l’altro, avevano dichiarato la loro disponibilità a sostenere il governo Berlusconi – il giorno dopo aver mandato i loro portavoce ad una trasmissione televisiva di politica, si arrampicano sugli specchi per tentare di dimostrare che le loro parole erano state fraintese e che non appoggeranno mai il governo attualmente in carica.
Questo era solo un esempio dei tanti che si potevano fare.
Ma che la politica, anche quella ufficiale, si faccia alla televisione, non mi pare che sia del tutto un male.
In questo modo, noi poveri cittadini qualunque, possiamo assistere al’evoluzione in diretta della cosiddetta crisi.
Un po’ come avviene per l’omicidio di Avetrana.. tutto in diretta.
Va così che ieri sera alla trasmissione Porta a porta di Vespa, a parlare della “rivoluzione” degli studenti, tra gli altri ospiti politici c’erano il senatore del Pd Latorre ospite in studio e il ministro Gelmini ospite in video.
Il confronto è stato impari.
La Gelmini ha buttato giù Latorre che, poverino, era costretto ad arrampicarsi sugli specchi per tentare di dare risposte di senso compiuto all’ottima Gelmini che con ragionamenti seri e con i numeri ha dimostrato l’irragionevolezza degli studenti che salgono sui tetti, capeggiati da Bersani che si sta dando comicamente da fare perchè sente sfilarsi la sedia da sotto il sedere.
Ieri sera su questa questione si è capito ancora una volta e ancora meglio che la sinistra fa e ha sempre fatto l’opposizione disfattista e, direi pure alla cacchio, solo per il gusto barbaro di sovvertire la volontà popolare.
Una mentalità di stampo comunista.. dittatoriale..
E ’sti poveretti degli studenti, seguendo la sinistra, dimostrano solamente di essersi lasciati lobotomizzare.
Poverini.
Meno male che a fare casino ci sono solo poche centinaia di ragazzi come loro.
… Gli altri, quelli giusti, che sono invece centinaia di migliaia, capiscono e non fanno casino inutile.
Peccato che in questo modo la gente che guarda i Tg vede solo quelli che vanno nelle piazze a fare casino perchè non hanno voglia di prepararsi seriamente per il futuro.. Tanto potranno campare a vita rispondendo acriticamente agli scioperi indetti dalla sinistra che non ha mai accettato la volontà del popolo.. Della maggioranza del popolo.
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