Magazine Attualità
A dispetto della sua immagine di tranquilla provincia sul mar Ligure, lo spezzino "vanta" un cospicuo numero di aziende, case e terreni confiscati alla criminalità organizzata: come si può leggere sul sito dell'agenzia nazionale che li gestisce (ANBSC), in tutta la Liguria i beni confiscati sono 58, di cui 22 in provincia di Spezia e 25 nel genovese, mentre sono solo sei nell'imperiese e cinque nel savonese.
Lo scopo dell'agenzia nazionale è quello di garantire una rapida riassegnazione del bene confiscato in via definitiva ad enti ed associazioni per un riutilizzo sociale dello stesso: in questo modo oltre all'aiuto concreto ad associazioni di volontariato il bene diventa simbolo di riscatto davanti a tutta la popolazione.
Questo è quello che la politica ha legiferato per contrastare le mafie. Poi c'è la società civile, il cosiddetto volontariato: Libera, l'associazione fondata da don Luigi Ciotti che da quindici anni si batte per mantenere alta l'attenzione sui fenomeni mafiosi, promuovendo una cultura di legalità e giustizia e raccontando le storie delle tante vittime delle mafie. Una delle principali caratteristiche di Libera è quella di essere associazione di associazioni, favorendo così il dialogo e la collaborazione fra le più diverse realtà associative del territorio in cui opera.
Il coordinamento provinciale spezzino di Libera si è fatto carico dell'urgenza di assegnare i beni confiscati della nostra zona ed ha avviato un serie di incontri mirati per individuare soggetti interessati. Così "Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII" e "Consorzio Cometa", due realtà che da anni si occupano di accoglienza e recupero nei confronti di persone con disagio sociale, hanno messo insieme le loro peculiarità ed avanzato una "manifestazione d'interesse" per una villa con piscina e annessi terreni per più di 2 ettari sulle colline sarzanesi.
Il progetto si chiama "Ghigliolo Terre Libere" e prevede la costruzione di una realtà che possa dare risposte concrete a forme conclamate di disagio, creando attività, percorsi di apprendimento, conoscenza e condivisione.
In particolare la proposta prevede l’inserimento di una famiglia delle comunità che si occupi dell'accoglienza e della coltivazione dei terreni intorno alla struttura.
A lungo termine, poi, potrebbe nascere una vera e propria cooperativa sociale che si occupi di commercializzare i prodotti sotto il marchio di LiberaTerra, che danni vende prodotti da terre confiscate alle mafie.
A margine, ma non meno importante, la villa dovrebbe diventare punto di accoglienza di pellegrini della via Francigena o di gruppi giovanili di passaggio, luogo di ritrovo per associazioni locali, in generale una struttura aperta al territorio in cui avviare progetti formativi con le scuole o altri enti.
La palla passa ora in mano all'agenzia nazionale, che dovrà esprimersi sull'assegnazione: inutile dire che mi auguro non ci siano intoppi e che si possa presto vedere messo in pratica il progetto Ghigliolo Terre Libere!
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Cinque artisti in mostra all’oratorio di Alto
Albenga- L'Associazione culturale albenganese " Amici nell'arte" ha organizzato nell'entroterra ingauno una interessante iniziativa. Si tratta della... Leggere il seguito
Da Yellowflate
ATTUALITÀ -
Oggi si inaugura l’approdo di Borghetto Santo Spirito
Borghetto Santo Spirito-Inaugurato questa mattina (alle ore 10 e 30) l'approdo turistico di Borghetto Santo Spirito, costruito ed in concessione alla Società... Leggere il seguito
Da Yellowflate
ATTUALITÀ -
L’Italia ha una soluzione sui migranti (ma non viene dal governo)
(Pubblicato su Formiche)Trasformare Pianosa in un centro di accoglienza internazionale per identificare i migranti e poi distribuirli tra i vari Paesi membri... Leggere il seguito
Da Danemblog
SOCIETÀ -
Albenga: Totto ok per Tavaroli e la Biennale
Albenga- Mentre proseguono gli impegni organizzativi per la Biennale Internazionale della Fotografia che ogni due anni trasforma Albenga nella capitale... Leggere il seguito
Da Yellowflate
ATTUALITÀ -
Liguria, semplificazioni in edilizia: ecco cosa non va per il Governo
Semplificazioni in edilizia, la disciplina tracciata dalla Regione Liguria è in odore di bocciatura. La legge regionale 12/2015 (la quale introduce una serie... Leggere il seguito
Da Ediltecnicoit
SOCIETÀ -
Sabato si inaugura l’approdo nautico Poseidon
Borghetto Santo Spirito- Verrà inaugurato sabato mattina ( alle ore 10 e 30) l'approdo turistico di Borghetto Santo Spirito, costruito ed in concessione alla... Leggere il seguito
Da Yellowflate
ATTUALITÀ