Giá, é natale...

Buon Natale!
Ebbene, passato anche questo, senza entusiasmo, anzi, con Gabi ammalato, di nuovo, con notti senza dormire, le mie, con Buddha al lavoro, tutto il giorno e la notte.
Sí, l'abbiamo festeggiato ieri, ma uscendo alle 17:30 qui era giá tutto chiuso, non riesco neanche a descrivere la depressione che mi é presa trovando un paesello vuoto, con le luci natalizie, con qualche turista in giro, tutti i negozi chiusi, solo quello dei cinesi aperto.
E la cena? Beh, buona, devo ammetterlo, a me il pollo al forno viene proprio bene. Peccato averlo mangiato quasi a turno, e quasi freddo, perché Gabi ha iniziato a sentirsi male, e poi si é addormentato solo a mezzanotte....giá, addormentato...é dalle 5 e mezza di stamattina che son sveglia, dopo le varie sveglie biberon, e non mi reggo in piedi. Non posso neanche andare a dormire perché la tosse lo sveglia, la febbre anche, e insomma, che dire, io son ormai ridotta ad uno straccio, e il mio Natale é stato assistere il pupetto nella sua giornatina malaticcia.
Cosí che torno sul tema scottante, che da 7 mesi, ormai, ossia da quando é nato, é un'ossessione: Gabi non dorme! Smettendo l'allattamento sembrava che le cose fossero migliorate, le sveglie notturne erano "solo" 3, e insomma, passare dalle 6 sveglie alle 3 era giá un gran successo! Ok, ci si son messe le varie malattie, ma non puó essere che lui dorma come un ghiro solo una notte ogni 10 giorni, ossia quando é proprio sfinito e dorme dalle 8 di sera alle 10 di mattina!
Ho letto di tutto: Gonzalez, Hogg, anche Estivill. Che dire, provo anche quest'ultimo metodo? Ormai son disperata. Giuro! Son ben 7 mesi che non dormo, 7 mesi che non son piú io, che mi sento sfinita fisicamente e psicologicamente, non ho memoria, fatico anche a concentrarmi per trovare le parole quando parlo, dimagrisco a vista d'occhio (ok, questo non é un problema), ho le occhiaie, son irritabile, nervosa, e quel che é peggio é che ho iniziato a non sopportare piú questa situazione.
Da alcune sere mi pesa troppo, quando lui si sveglia alle 22 o mezzanotte e rimane sveglio per ben 3 ore! Mi metto a piangere. E il peggio é che dalla gravidanza se non dormo ho mal di denti.
Non so piú che fare. Perché va bene ora che sta male, ma non ho una pausa, non ho una notte decente, non dormo mai piú di 3 ore, quando ho fortuna, naturalmente. E non so piú dove sbattere la testa.
Non so a chi chiedere aiuto: la pediatra neanche risponde quando le dico che Gabi non dorme. I conoscenti..ohh, sí, i conoscenti hanno tutti figli che dormono come ghiri, e l'unica che conosco con il mio stesso problema ha ormai una figlia di un anno che continua a svegliarsi di notte, e lei niente, non cerca soluzione, almeno da quel che mi fa capire, e se l'ha trovata certo non me la dice.
Leggo di padri che raccontano le loro vicende, di bimbi che fino ai 5 anni si svegliano piú volte a notte. Son passati 7 mesi, ed io non posso certo arrivare ai 5 anni! A quel punto giá penseró a scappare, perché ora come ora non oso immaginare né accettare un'altro mese come questi passati.
E quel che é peggio non é solo il pediatra che non aiuta, ma che almeno qui non ci siano specialisti che possano risolvere o migliorare il problema. Perché é un problema, perché non é normale che un bimbo non dorma la notte, che una madre si ritrovi a star sveglia tutte le notti, che si debba vivere come in una bolla di sapone aspettando il giorno in cui magari tutto si aggiusta. E se quel giorno non arriva?
Lo assicuro, senza sonno la mia vita é rovinata. Non ho le forze per niente, non riesco a guidare per lunghe distanze, non faccio piani né organizzo niente. Sono irritabile, e tendente alla depressione. Ultimamente scoppio a piangere senza motivo...no, un motivo c'è, ed é che mi dico che non ce la faccio ad andare avanti cosí. E soprattutto il fatto di non aver nessuno a cui chiedere aiuto o con cui sfogarmi é la cosa peggiore.
Mi sveglio la mattina...no, scusate, mi sveglia la mattina piangendo se non ha dormito le sue ore, con un sorriso se invece si é svegliato solo 2 volte per mangiare ed ha dormito le ore sufficienti. Ed io penso ecco, un'altro giorno uguale all'altro, non ci sono differenze, non ci sono novitá, tutto uguale, non cambia niente.
É triste arrivare a questo punto avendo un bimbo piccolo. É triste amarlo alla follia ma non riuscire a sopportarlo quando lui non dorme o ti chiama quando si sveglia. Ed é preoccupante ascoltare altre madri dire "ohh sí, é cosí fastidioso che vorresti tirarlo dalla finestra!". Che certo, non lo faranno mai, ma perché noi madri dobbiamo arrivare a questo punto?
Nel senso che mi chiedo perché non ci sono degli specialisti che ci possono aiutare. Che certo, ne esistono, non dubito di questo. Quello che chiedo é che tutti i comuni, i paesi, abbiano uno specialista, o almeno una persona che ti consigli, ti aiuti, risolva il problema. E non mi dire che non é possibile!
Perché io posso leggere tutti i libri che voglio, capire che son io, noi, i genitori, ad insegnare ai figli a dormire, che se non li si aiuta possono portarsi dietro questa malattia, l'insonnia, per tutta la vita, che poi da bimbi non avranno le forze e l'attenzione per andare a scuola..insomma, tante cose giuste, certo. E le dicono i pediatri. E allora perché i pediatri non aiutano i genitori come me a curare questa malattia? Perché il fatto é che spesso per curare questo problema ci vogliono alcune notti insonni sopportando i lamenti del pupo. E chi ha le forze per passare almeno 3 notti senza chiudere occhio? Ulteriori notti insonni!!!
Io non voglio arrivare a pensare "lo butterei dalla finestra", o "magari non fosse mai nato". Peró son giá dell'idea che un'altro figlio non lo farei, che se volevo ripetere l'esperienza ora come ora non la rifarei neanche se mi pagassero. Per cosa? Per ritrovarmi non con uno, ma con due bimbi con problemi di sonno?
E la cosa peggiore sono i genitori con figli "perfetti" che ti guardano come fossi una sfigata, come se la colpa fosse anche tua, che non riesci ad insegnare a dormire a sto bimbo. Loro, con una viso riposato, ti enumerano tutti i pregi del loro pargolo, di quanto dorme di giorno e di notte, che non piange mai, che permette loro fare quasi la stessa vita di prima, che li fa viaggiare senza causare disagi. Io, e chi come me, sono la sfigato, quella a cui é capitato il bimbo difettuoso. Non dorme quanto dovrebbe dormire. Si sveglia troppe volte la notte.
"Come va il bimbo?"
"Bene, a parte che non dorme la notte!"
"Ohhh, poverino!"
Poverino lui, naturalmente. Non i genitori. Non la madre con le occhiaie. Poverino il bimbo, che comunque puó addormentarsi nel passeggino quando vuole, e lo fa ogni volta che esce, lui che puó. La madre no, non ha diritti di lamentarsi. Anzi, i piú stronzi ti dicono, ridendo, "L'hai voluto un figlio? E adesso te lo tieni!"
Certo, qualche amica si é offerta di tenerlo. Ma piú avanti, che ora é troppo piccolo. Troppo piccolo per cosa? Sinceramente tenerlo adesso é la cosa migliore, lo metti nel passeggino, una o 2 ore, lo porti in giro, e lui osserva tutto incuriosito o dorme. Dimmi quale sia la difficoltá!
Purtroppo é vero, le madri sono sole. O hai delle nonne in salute e che vivono vicino che ti possono aiutare, o hai i soldi per pagarti un'asilo o una tata, o ti arrangi e quindi ti ritrovi sola ogni giorno a dover sopportare e risolvere ogni problema. Magari, se tutto va bene, troverai altre madri con le quali potrai sfogare le tue paranoie, ma non le risolverai.
Io a Babbo Natale non ho chiesto regali quest'anno, ho solo chiesto che risolva il problema di Gabi, che finalmente impari a dormire tutta la notte, regalando cosi a Gabi una madre con tutta l'energia necessaria per crescerlo. Una madre riposata che sorride, e che non pensa, ogni volta che lui la chiama "nooo, un'altra volta, e porc@XY@***!!!"
Ecco, quindi un Buon Natale a tutti quei genitori che hanno dei figli che non dormono, che non riescono ad avere una vita normale, che neanche si ricordano piú l'ultima serata rilassante, che con il patner litigano ogni giorno, che vorrebbero far la valigia e scappare lontani, che si sentono degli stracci e anche sfigati. Buon Natale a voi e a me, sperando che tutto migliori, e non un giorno, ma presto.