Anche questa volta si tratta di una torbida, o quanto meno poco chiara, vicenda che ruota attorno allo IOR, la Banca Vaticana, che muove nel mondo quantità impensabili di denaro, per le innumerevoli attività della Chiesa.
E com'è noto si tratta di una Banca talvolta un po' restia a farsi incanalare in circuiti di trasparenza come invece ci si aspetterebbe per ovvie ragioni...
Di ieri la notizia che l'uomo di fiducia nominato da Benedetto XVI a capo dello IOR - Gotti Tedeschi - si è dimesso dopo essere stato sfiduciato, e di oggi la notizia che un altro personaggio molto vicino al Papa, il maggiordomo, sarebbe stato arrestato in quanto in possesso fraudolento di documenti molto riservati e che lo stesso - definito subito "il corvo" - avrebbe fatto trapelare e resi pubblici provocando così fughe incontrollate di notizie che avrebbero accentuato le lotte intestine tutt'ora in corso all'interno delle mura leonine.
Negli ultimi mesi in particolare si è sentito un gran tourbillon di notizie incontrollate che raccontano di vere e proprie guerre interne al Vaticano per il controllo del Potere e per la successione del Papa, addirittura qualche organo di stampa ha anticipato di una morte prematura del Papa che sarebbe vittima di qualche non meglio precisato intrigo.
Sembrano notizie provenienti da altri tempi e altri mondi, e invece in pieno terzo millennio, all'interno di certi ambienti la vita scorre molto più lentamente, molto più immobile di quanto forse si possa pensare dal di fuori...
nanni