Oggi è la giornata del bacio, non quello Perugina. Il bacio vero, quello che si scambiano due persone quando si amano. O gli adolescenti quando vogliono imparare. Se lo scambiano anche gli adulti che non trovano la loro metà, accontentandosi di baci che non sanno d’amore ma solo di lingua.
Da un bacio, spesso, nasce una relazione.
Il mio primo bacio l’ho dato a 13 anni a un ragazzo che subito dopo mi ha detto: “Questo bacio non significa niente”. Un approccio molto difficile con il contatto, il mio. Ma i miei genitori si baciavano spesso, e mi hanno fatto capire, guardandoli, che i baci erano importanti.
Daniele mi dà baci anche da lontano. Me li manda spesso, e li ricambio.
La rassegna sui baci nell’arte la lascio a questo sito, che ne parla in modo accurato: Giornata mondiale del bacio 2013: ecco i baci più famosi nella storia e nell’arte.
Chi dice che San Valentino è una festa stupida, troverà altrettanto ridicola questo evento. Invece io credo che ce ne dovrebbero essere di più, di feste come questa, per ricordarci di amare meglio tutti i giorni.
Come al solito, i giornali danno più risalto alle negatività. Mi sembra giusto, in effetti, essere informata sui disastri senza poter fare niente, e non sapere quante cose belle succedono, in Italia e nelle altre parti del mondo.
Buoni baci alle coppie, ché il bacio può salvare da molte situazioni amare.