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Gli Italiani auto producono anche il pane: sono sempre più poveri!

Creato il 03 febbraio 2013 da Cirignotta @cirignotta


Italiani auto producono anche il Pane, sono sempre più poveri!!
Mentre la politica impazza,spendendo miliardi di euro per le campagne elettorali il popolo, quello vero naturalmente,continua a soffrire. Questa è la realtà che si pone davanti agli occhi di tutti e in alcuni casi si tocca anche con mano, il pensionato di 77 anni che ruba a Piove di Sacco(PD) tre bistecche e la commessa di Treviso che ruba nel supermercato, dove lavora, del cibo sono alcuni esempi di uno stato di grave bisogno delle famiglie italiane. Fatti che ci pongono dei perché, a cui la politica cerca sempre di non rispondere. Dire che tutto sia iniziato con l’euro è una bestemmia, ma sarà vero? I fatti europei hanno certamente creato dei dubbi concreti, nati proprio con il protocollo di Lisbona e finiti con la nascita della banca centrale europea. Una Banca che non può elargire denaro, stampando moneta come la Federal Reserve Americana, il cui controllo è in gran parte appannaggio della Germania una condizione che non dà  certamente valore a questo strumento. Il controllo della Germania non permette di immettere risorse nel mercato economico europeo. Dietro questa politica si nasconde il chiaro interesse di favorire prestiti ad interessi elevati ai paesi in difficoltà, come la Grecia. L’acquisto,infatti, di Bot ai paesi in difficoltà permette anche di acquisire la ricchezza nazionale e favorire il prostrarsi nella difficoltà ed altri interessi economici e commerciali di parte oltre che avere un appannaggio ventennale sugli interessi. Una valutazione identica al comportamento delle banche che attraverso i mutui contratti con le famiglie hanno oggi raggiunto il controllo di gran parte degli immobili italiani, attraverso l’ipoteca di garanzia. Ma allora la politica di risanamento economico italiano a quali interessi si prostra? Certamente non agli interessi delle famiglie oggi non garantite neanche nei depositi bancari, vedi MPS. Questo è l’orgoglio Italiano ? Lo stare nel sistema Euro, dando la preferenza alla tassazione imperterrita del 51% sul lavoro dei cittadini , condizione che pone il lavoratore nella piena povertà:  Ma l’obbiettivo di pareggio di bilancio voluto dall’Europa si confà con un debito pubblico di 2000 miliardi di euro ? . Una drammatica scelta che negli ultimi dodici mesi ha distrutto pesantemente la salute delle imprese italiane. La chiusura nel 2012 di più di mille aziende al giorno con un totale di 365mila (364.972), rispetto a 383.883 neonate. Rispetto anche al 2011 quando hanno chiuso i battenti 24 mila imprese ed il settore dell’artigianato ha visto la chiusura di 20.319 unità imprenditoriali a carattere familiare. Le famiglie, principale obbiettivo del risanamento economico, rispondono riducendo i propri consumi drasticamente e si gettano nell’autoproduzione degli alimenti di prima necessità quali Pane, Dolci Pasta,ecc. Diamo l’esempio di quanto si può risparmiare autoproducendo il pane, elementi base : la farina, il lievito e l’acqua con un costo attuale al panificio di 2.95€ al chilo. Valutando che il 90% della popolazione compra il pane ogni giorno e mediamente ogni italiano consuma 58 chili di pane all'anno. Facciamo i conti della spesa quotidiana pro chilo ed il risparmio che la produzione casalinga può creare. Compriamo i componenti base, impastiamo,cuociamo il pane per un ora di forno a 200 gradi, con un consumo di 2.5 kW ed un costo di 0.17 € , raggiungiamo la spesa complessiva che raggiunge i 0,90 € pro chilo che moltiplicata per 58 chili annui permette un risparmio di 52 € rispetto ai 171 € al dettaglio. Un risparmio che si moltiplica nelle famiglie numerose e con l’auto produzione anche di dolci e pasta. Altro esempio di una crisi condivisa solo dai poveri è quello collegato alla casa, distrutta dall’IMU, oramai non più conveniente anche in termini di proprietà, nasce, infatti, il “flat sharing“(condivisione di affitto), non solo si va quasi a dimezzare l’affitto, che in media per una stanza è di 450 Euro a Milano e 460 a Roma, ma anche si agisce su tutti i costi accessori alla casa, specie sui consumi e sulle bollette(Fonte Easystanza.it). In pratica si affitta un appartamento ad 800 euro e si condivide i 4 o 5 persone. Certamente un mondo che cambia pochi ricchi e molti poveri con le Caritas che non possono più sopperire ai bisogni della gente. Ci chiediamo a questo punto perché ci chiedono il voto ? Lo hanno forse meritato? Come mai sono sempre gli stessi a governare l’Italia? Chi ha avuto le mani in pasta nel governo dell’Italia e delle banche negli ultimi anni? Gli Italiani aspettano una risposta proprio dalla politica…
   Di Maurizio Cirignotta
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